Elevatosi da produttore di soluzioni dedicate esclusivamente ad ambienti Windows a produttore di piattaforme UC oggi fruibili anche in ambiente Linux, ideali per operatori VoIP cloud-based, 3CX è pronta per il secondo aggiornamento della versione 15.5 del suo centralino.
Lanciata lo scorso anno, quest’ultima versione puntualizza la posizione del produttore, attento a non legarsi a una struttura fisica, a uno specifico numero di utenti, a un singolo telefono da tavolo o smartphone, o a un singolo sistema operativo, ma esteso a tutto il perimetro aziendale.
Unified Communications con qualsiasi dispositivo
Partendo da questo principio, e con il desiderio di semplificare ulteriormente l’operatività quotidiana degli utenti, con il nuovo aggiornamento 3CX ha perfezionato ed esteso molte funzionalità del proprio centralino.
Da subito, qualunque impiegato, può infatti avvalersi di tutte le funzionalità fornite da 3CX sul suo smartphone – iOS, Android o Windows che sia -, scansendo un semplice codice QR dal menu “impostazioni” della app per la telefonia, fornita gratuitamente da 3CX.
Le app consentono di essere reperibili con un numero unico – quello aziendale – ovunque l’utente si trovi e assicurano visibilità sulla qualità della connessione. Lato conference call o videoconferenze, con l’aggiornamento qualsiasi dipendente può organizzare autonomamente i propri appuntamenti video telefonici con più interlocutori semplicemente inserendo data e orario e scegliendo il tipo di conferenza preferito sul nuovo web-client 3CX.
La funzione genera automaticamente un appuntamento con tutti i dettagli su Google, iCalendar, Outlook o Office 365 o consente di scaricare un file in formato ICS per qualunque altra app calendario in uso.
Unified Communications in qualsiasi ambiente lavorativo
Sempre per favorire la flessibilità degli utenti, sarà possibile effettuare il login su uno dei telefoni a disposizione in azienda per avvantaggiarsi di tutti i servizi erogati dal centralino al suo interno, incluse le impostazioni relative ai tasti funzione "BLF” del proprio telefono. Una modalità operativa chiamata "hot desking”, che assicura la massima flessibilità sul posto di lavoro, e che per questo è spesso preferita da quelle aziende dotate di aree openspace ove le singole postazioni non sono assegnate a specifici impiegati.
L'update 2 della piattaforma 3CX V15.5 favorisce anche una gestione centralizzata dello stato dei vari interni attraverso la nuova funzionalità “Receptionist”. Grazie a quest’ultima, l’assistente di direzione o la centralinista all’ingresso potrà impostare lo stato di ogni singolo interno a lei assegnato inclusa l’attivazione o disattivazione del “do not disturb” come anche riconfigurare e assegnare un interno a un nuovo utente.
Anche l’integrazione tra UC e sistemi CRM è da tempo nel mirino di 3CX, che ritiene quanto mai necessario fornire agli utenti con immediatezza tutti gli strumenti necessari per condurre una conversazione “informata”.
Per questo, il nuovo aggiornamento consente di effettuare tale integrazione direttamente sul server avvalendosi di API per la comunicazione REST. In questo modo il vendor assicura accesso ai dati di potenzialmente qualsiasi soluzione CRM web-based tramite qualsiasi web-client 3CX (Windows, Linux, Mac), svincolando quindi gli utenti dall’uso di dispositivi Windows per fruirne.
Come prepararsi all’update
Le aziende che dispongono di un contratto di manutenzione valido potranno fruire gratuitamente del nuovo aggiornamento.
Al momento 3CX sta anche conducendo una campagna per l’upgrade gratuito dalla versione V14 – ormai “end of life” – alla versione V15.5 del suo centralino, al fine di consentire ai clienti di avvalersi delle nuove funzionalità UC oltre che della maggior sicurezza delle conversazioni garantita dalla nuova versione, senza impatto sul budget TLC.