La “World Masters of Projection Mapping” è una competizione tra giovani artisti che durante ISE 2018 vedranno proiettate le loro opere su uno degli edifici più iconici di Amsterdam. A rendere possibile tutto ciò: la tecnologia Panasonic.
La gara, realizzata dal Light Festival di Amsterdam in collaborazione con ISE e RAI Amsterdam, offrirà ai visitatori di tutto il mondo l’opportunità di ammirare un videomapping di opere sulla facciata dell’EYE Filmmuseum. I cinque artisti partecipanti all'evento esporranno i propri lavori incentrati sul tema comune: “Bridging the Gap” (letteralmente "Colmare il divario"). Ognuno di loro dovrà confrontarsi con una sfida estrema: verrà loro chiesto, infatti, di proiettare le proprie opere su due schermi d’acqua di ben 40×15 metri di diametro. La proiezione sull’acqua aggiungerà all’evento un elemento dinamico e teatrale davvero unico nel suo genere, creando un incredibile palcoscenico a tre dimensioni e doppio livello.
Panasonic è uno dei platinum sponsor di ISE e fornirà tutte le attrezzature di proiezione previste per l'evento. Per la "World Masters of Projection Mapping" competition sono stati selezionati proiettori PT-RZ21K e PT-RZ31K da 20.000 e 30.000 lumen della gamma professionale. Entrambi concepiti specificamente per applicazioni di live entertainment e staging, garantiscono ben 20.000 ore di funzionamento senza alcuna necessità di manutenzione.
Dotati di una doppia sorgente di luce a laser DLP a 3 chip, i proiettori offrono ridondanza incorporata e assicurano una proiezione continua, senza interruzioni, ideale nei grandi spettacoli dal vivo, anche in caso di guasto di un diodo – specifica tecnica che li rende i proiettore ideali per applicazioni strategiche di alto profilo.
Il momento “clou” della competition avrà luogo l’8 febbraio 2018, quando i giudici dovranno decretare il vincitore finale, che verrà poi ufficialmente annunciato solo il 9 febbraio, ovvero nella giornata conclusiva di ISE 2018.