ASSOIT, l’Associazione Produttori Soluzioni di Stampa, Digitalizzazione e Gestione Documentale, annuncia la partecipazione alla redazione del Rapporto Clusit 2024, con un capitolo dedicato alla sicurezza dei sistemi di acquisizione e stampa.
Il capitolo, dal titolo “La sicurezza dei sistemi di acquisizione e stampa“, rappresenta un importante contributo di ASSOIT all’analisi delle minacce e delle vulnerabilità che interessano questi dispositivi, sempre più connessi e integrati nelle reti aziendali.
“Siamo lieti di partecipare per la prima volta al Rapporto Clusit, uno dei più autorevoli documenti sulla sicurezza informatica in Italia”, ha dichiarato Marcello Acquaviva, Presidente di ASSOIT. “Con questo capitolo, intendiamo sensibilizzare le aziende e le pubbliche amministrazioni sui potenziali rischi, spesso sottovalutati, legati ai sistemi di acquisizione e stampa. Questi sistemi sono ormai oggi dei dispositivi IoT, connessi alle reti aziendali e ai servizi IT, con la possibilità di memorizzare elevate quantità di dati. Sono accessibili da dispositivi mobili e da cloud e possono rappresentare, se non correttamente protetti, un punto di ingresso e obiettivo per attacchi da parte di cyber criminali. Non solo, senza l’implementazione di adeguati metodi di controllo di accesso fisico, malintenzionati potrebbero utilizzare i dispositivi per esfiltrare dati ed informazioni sensibili con gravi conseguenze sul business e reputazionali. ASSOIT si impegna costantemente a fornire buone pratiche e strumenti di prevenzione adeguati a garantire la sicurezza dei sistemi di acquisizione e stampa.”
Non chiamatele “periferiche”
Nonostante il fatto che le stampanti e i dispositivi di nuova generazione siano composti da diversi elementi quali firmware, processori, sistemi di memorizzazione, con capacità di connessione ed elaborazione elevate esattamente come un moderno computer, ancora oggi tali apparati sono percepiti come comuni “periferiche”, quali un mouse o una tastiera.
“Dispositivi di acquisizione e stampa” è oggi il termine più adeguato a qualificare questi complessi sistemi di elaborazione e non considerarli più meri accessori “passivi”.
“Siamo contenti della recente adesione di ASSOIT al Clusit, che ci consente di raggiungere e sensibilizzare alle problematiche di sicurezza informatica un comparto molto significativo di aziende, che rappresentano un mercato di 70.000 addetti, 11 milioni di dispositivi e 3 miliardi di euro di fatturato”, ha dichiarato Paolo Giudice, Segretario Generale del Clusit. “Il contributo di ASSOIT al rapporto Clusit 2024 è solo la prima di numerose iniziative che le due associazioni hanno pianificato per sensibilizzare le aziende che utilizzano dispositivi di acquisizione e stampa.”
I temi affrontati dal capitolo firmato da ASSOIT
- L’evoluzione tecnologica dei sistemi di acquisizione e stampa e l’impatto sulla sicurezza
- Le principali minacce e vulnerabilità a cui sono esposti questi dispositivi
- Le possibili conseguenze di un attacco informatico ai sistemi di acquisizione e stampa
- Le buone pratiche per la protezione di questi dispositivi
Il nuovo rapporto sarà presentato nella sessione di apertura del Security Summit 2024 il 19 marzo dalle 09:00 alle 11:30 e sarà scaricabile a partire dalle 12:30.