Convinta della validità dell’iniziativa Carta del Docente messa a punto dal Miur per consentire a oltre 700.000 insegnanti italiani di acquistare, con un credito di 500 euro, beni e servizi utili alla propria formazione e aggiornamento, AIRES-Confcommercio sta dando vita a una nuova campagna informativa.
Nei tempi previsti e senza nessun problema tecnico, il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, ha riattivato la piattaforma web per ottenere il contributo utile a investire in testi, hardware e software, biglietti per musei, mostre, eventi culturali e iniziative coerenti con le attività individuate nell’ambito del piano triennale dell’offerta formativa.
In tal senso, Aires-Confcommercio ha già fatto sapere che tutti i punti vendita fisici e online delle insegne associate inseriti nell’elenco degli esercenti sono attivi e possono erogare il servizio “bonus insegnanti”.
Un bonus di cui, stando ai dati diffusi dal Miur hanno beneficiato 635.098 docenti registrati alla piattaforma, per un totale di oltre 256,5 milioni di euro spesi (su 350 circa stanziati). Di questi, la maggior parte, ossia 199 milioni di euro, vale a dire oltre il 77% del totale della spesa, sono stati utilizzati per l’acquisto di hardware e software.
Per chi fosse interessato, le imprese aderenti alla Aires sono attive offline e online, con circa 1.500 punti vendita fisici e le più innovative formule del commercio elettronico. Gli associati sono: e.Price, Euronics (insegne Euronics e Euronics Point), Expert (insegne Expert, Comet, Grancasa, Sme), GRE (insegne Trony e Sinergy) e Unieuro(insegne Unieuro e Monclick).
Le medesime insegne saranno impegnate anche a favore dei diciottenni in relazione al “Bonus Cultura”.