Cantine Volpi, fondata a Tortona, in provincia di Alessandria nel 1914, rappresenta una realtà di primo piano nel panorama vinicolo nazionale. Nonostante le profonde radici nel territorio tortonese, oggi la produzione di vini di questa azienda ha conquistato soprattutto l’estero con il 90% della produzione esportata in oltre 35 paesi del mondo, tra cui Germania, Danimarca, Norvegia, Svezia, Stati Uniti, Regno Unito e Giappone. Tra i canali presidiati dall’azienda, l’Horeca e quello della grande distribuzione.
Flessibilità e autonomia come vantaggio competitivo
Con una produzione di circa 4 milioni di pezzi all’anno tra bottiglie e bag in box, Cantine Volpi necessita di accompagnare il prodotto a elementi grafici e informativi, come le etichette frontali e le retro etichette, dove si trovano le principali informazioni per i consumatori e le indicazioni previste per legge. Per la stampa di questi importanti elementi, come è pratica comune in questa industry, l’azienda si è sempre affidata a un fornitore terzo. Dovendo ordinare stampe di lotti di etichette in numero maggiore del necessario per rendere conveniente il costo di stampa, una buona parte di questa fornitura doveva essere distrutta per obsolescenza. Questo problema si presentava soprattutto in prossimità dei cambi annata, che rendono le etichette già stampate con l’anno precedente completamente inutilizzabili.
Per Cantine Volpi la necessità di modificare l’aspetto grafico o le informazioni presenti nelle sue etichette è dettata soprattutto da esigenze di marketing. Mentre in passato si producevano prodotti standard con il nome dell’azienda produttrice, negli anni si è passati a produrre prodotti ad hoc su richiesta dei clienti con personalizzazioni di diverso tipo: dal tipo di bottiglia al tipo di chiusura fino alla personalizzazione dell’etichetta. Pensiamo ad esempio a un hotel che vuole personalizzare l’etichetta per la propria clientela. Inoltre, va considerato che ogni paese presenta normative diverse e dunque capita che l’etichetta di uno stesso prodotto possa essere differente da paese a paese. La capacità di offrire ai propri clienti e a quelli potenziali la possibilità di personalizzazione, soprattutto per richieste di piccoli lotti di 5/6mila bottiglie, diventa cruciale perché rende possibile penetrare in mercati dove la richiesta di bottiglie è più ridotta.
La soluzione Epson
Su suggerimento di un consulente esterno, SB Printing di Sciamè Baldassarre, nel marzo 2016 l’azienda ha deciso di acquistare la stampante per etichette ColorWorks C7500 di Epson. Dotata della testina di stampa PrecisionCore, questa stampante è progettata specificamente per l’uso in sistemi di etichettatura per il settore commerciale e industriale per consentire alle aziende di stampare internamente le etichette di cui hanno bisogno in modo efficace e conveniente. Con cartucce più grandi, ColorWorks C7500 consente di stampare un’etichetta di 30 cm di lunghezza in 1 secondo, e quindi rendere molto più conveniente il costo della stampa.
“Dopo una fase di testing durata una decina di giorni, da metà aprile abbiamo iniziato a usare la stampante ColorWorks C7500 di Epson a pieno regime e adesso siamo in grado di stampare in autonomia”, racconta Francesco Civardi, Responsabile Qualità di Cantine Volpi. “Non solo autonomia, ma anche velocità: riusciamo ad evadere un ordine non previsto da parte di un cliente nel giro di un quarto d’ora!”.
Grazie all’utilizzo della stampante Epson, Cantine Volpi ha così risparmiato sui costi di stampa delle etichette ed è anche riuscita ad abbattere i tempi di attesa tra l’ordine e la ricezione del materiale, riuscendo a finalizzare la stampa di nuove retro etichette in circa 30 minuti. Prima dell’introduzione della ColorWorks, affidandosi a un fornitore esterno, il tempo medio di attesa arrivava anche fino alle 2/3 settimane lavorative.
Grazie alla facilità d’uso della nuova stampante, inoltre, l’azienda non ha bisogno di affidarsi a personale qualificato tanto che sono le stesse persone dell’azienda a “lanciare la stampa”, proprio come una tradizionale stampante d’ufficio. L’intuitività dell’interfaccia rende inoltre l’utilizzo veloce e senza intoppi, essenziale per non influire sullo svolgimento della normale attività lavorativa.
Un futuro frizzante
Per la stampa delle retro etichette, grazie alla stampa in quadricromia, Cantine Volpi è in grado di avvicinarsi al colore dell’etichetta frontale delle bottiglie in maniera impercettibile. Perfettamente a proprio agio nell’utilizzo e consapevole del risparmio, l’azienda ha in programma di estendere l’internalizzazione del processo di stampa anche alla stampa delle etichette frontali.
Con l’obiettivo di internalizzare il processo della stampa di etichette nel suo complesso, Cantine Volpi sta anche pensando di utilizzare etichette anche per le bag in box, da apporre a beneficio del consumatore, al cartone che viene tradizionalmente stampato in modalità di trasferimento termico.