[section_title title=Chi si occupa delle infrastrutture di servizi di stampa gestiti? – Parte 1]
A cura di Gianluca Rancati, General Manager della divisione Large Enterprise Operations di Xerox Italia
Chi si occupa delle infrastrutture di servizi di stampa gestiti? Probabilmente non gli utenti finali, finché possono svolgere il loro lavoro quotidiano senza ostacoli. La divisione amministrativa e finanziaria? Presumibilmente è più interessata a comprendere i costi e i risparmi generati dai servizi di stampa gestiti piuttosto che alla tecnologia sottostante. Allora forse il reparto It? Sì, senz’altro. I security manager? Certamente. E chi gestisce applicazioni informatiche? Anche; per questi ultimi, occuparsi della rete, dei processi e dei sistemi aziendali fa parte del loro lavoro.
L’infrastruttura che sta alla base dei servizi di stampa gestiti (MPS) permette appunto, di gestirne i sistemi, i processi e le tecnologie. Le infrastrutture MPS includono i portali, i contatori e gli altri strumenti che controllano tutti i dispositivi del parco macchine aziendale. Queste sono inoltre in grado di allertare il service team in caso di criticità, nonché di tracciare quanto accaduto per fornire successivamente dei report dettagliati per un confronto e un’analisi più approfondita. Tale tecnologia, nonché l’automazione dei processi, permette ai fornitori di gestire applicazioni grandi e complesse di servizi di stampa. La maggior parte delle volte la presenza di una tale infrastruttura è invisibile agli utenti finali ma è importante ricordare che gioca un ruolo fondamentale nel fornire il servizio che ci si aspetta, senza interruzioni.
Dalla gestione del dispositivo alla gestione globale del parco macchine
L’ infrastruttura degli MPS non riguardano i dispositivi stessi ma la tecnologia che rende possibile il servizio fornito dai dispositivi stessi. InfoTrends identifica questo servizio come intermedio all’interno del suo modello di MPS basato su tre livelli, in quanto va oltre il costo fisso di assistenza tecnica fornendo un “approccio di gestione di stampa completa “.
Che tipo di tecnologia deve avere un fornitore per mantenere questo livello di servizio? Le infrastrutture MPS dovrebbero essere sicure, integrate, affidabili, tracciabili, facili da usare e fornire una visione completa del parco macchine presente all’interno della rete. I componenti di una struttura includono:
• Strumenti di gestione del dispositivo – la tecnologia a livello del dispositivo
• Gestione Servizi – gli elementi che consentono il monitoraggio e l’esecuzione a distanza
• Portale utente – la piattaforma che collega visivamente aziende e service team con il parco macchine.
Perché è necessario occuparsi delle infrastrutture
Dal momento in cui non ci si imbatte spesso in una decisione del genere, quando arriva il momento di firmare un contratto per l’adozione di MPS, si vuole avere una chiara visione su cosa sia e come funzioni una infrastruttura MPS. I fornitori di MPS si differenziano per la qualità, l’affidabilità e la portata dell’infrastruttura che forniscono. Basta leggere alcune reportistiche di analisti di settore per capire come questi attributi siano un’importante misura di valutazione del fornitore. Quando si rinnova un contratto o si cerca un nuovo fornitore è importante, quindi, avere una conoscenza appropriata in modo da porre le giuste domande.
Considerando ciò, le domande per avviare un dialogo potrebbero essere le seguenti:
• In che modo il fornitore di MPS eroga i propri servizi a livello aziendale?
• Quali tipi di tecnologie, processi e piattaforme sono coinvolte?
• I loro strumenti tracciano, raccolgono e segnalano i dati del dispositivo in rete?
• Si possono integrare con la pianificazione delle risorse d’impresa (Enterprise Resource Planning – ERP), con i sistemi finanziari o altri?
• Il fornitore investe nell’offerta di tecnologia del cliente adattando e ottimizzando il suo set di strumenti?
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