Ha vinto il bando Piattaforma tecnologica «Salute e Benessere» della Regione Piemonte e si appresta a partire a Torino il progetto di ricerca “La casa nel parco” sull’ospedalizzazione domiciliare.
Obiettivo: sviluppare un nuovo modello organizzativo informatizzato per gestire tutte le fasi dell’ospedalizzazione domiciliare e costruire una soluzione informatica a supporto di medici e pazienti mettendo assieme tecnologie di Internet of Medical Things, Intelligenza Artificiale e gestione dei processi.
Realizzato da un consorzio di cui Consoft Sistemi è capofila, il progetto vede la collaborazione di quindici imprese ma anche di Università e Politecnico di Torino, Collegio Carlo Alberto, Fondazione ISI e dagli ospedali Città della Salute e della Scienza di Torino, Ospedale Maggiore della Carità di Novara, San Luigi di Orbassano e Fondazione Don Gnocchi.
Un’occasione unica anche per il tessuto industriale di Torino: il progetto da 11 milioni e mezzo di euro è, infatti, co-finanziato con 5 milioni e mezzo dalla Regione Piemonte con i fondi POR FESR 2014-2020 e contribuirà a gettare i semi di una collaborazione fra pubblico e privato attraendo in Piemonte aziende quali IBM con il suo sistema Watson per la sanità.