È una Somfy ricca di novità quella che si è presentata a Berlino in occasione dell’edizione 2017 di IFA.
Dopo aver fatto il proprio ingresso nel settore “Smart Home” nel 2010, lo specialista nel controllo automatizzato di aperture e chiusure per abitazioni ed edifici ha compiuto un ulteriore passo in avanti presentando il suo termostato connesso disponibile a breve, annunciando due nuove partnership con produttori leader nel settore di dispositivi per la casa e aprendo a una maggiore interoperabilità fra le piattaforme.
Nello specifico, con l’iniziativa “Somfy Climate”, l’azienda si è posta l’obiettivo di contribuire al miglioramento degli spazi abitabili andando a incidere sui costi energetici, che rappresentano oggi la maggiore voce di spesa che i proprietari di casa si trovano ad affrontare.
Da qui il focus sul comfort e sull’efficienza energetica di un edificio, che possono essere ottimizzati combinando i diversi imput energetici con i sistemi di riscaldamento.
Dalle finestre alla qualità dell’aria interna, dall’ottimizzazione del controllo dei serramenti e della regolazione termica, tutto può contribuire alla qualità dell’ambiente che ci circonda tra le quattro mura di casa.
I plus del nuovo termostato connesso
Il termostato connesso di Somfy, proposto a partire da 169 euro, offre un comfort su misura, mantenendo sotto controllo il consumo di energia e riducendo i costi energetici. Questa nuova soluzione sfrutta il ruolo strategico che le finestre ricoprono nei consumi energetici domestici. Attraverso TaHoma, il termostato è connesso agli impianti motorizzati per le finestre (tapparelle e tende) per meglio isolare la casa dal freddo, mentre è possibile ancora beneficiare del calore del sole.
Il palcoscenico della Messe di Berlino è stato scelto da Somfy per presentare anche la sua soluzione per combinare il proprio termostato con i sensori di monitoraggio della qualità dell’aria, che aprono e chiudono automaticamente le finestre per migliorare la regolazione dell’ambiente termico interno.
Ma non solo.
A IFA la società ha anche annunciato la nuova partnership con Sonos, l’Home Sound System wireless in grado di riempire tutte le stanze di musica, film e programmi TV, con un suono perfetto, ascoltando una canzone diversa in ogni stanza o la stessa in ogni ambiente.
Grazie all’intesa, l’interfaccia di TaHoma diventa compatibile con tutti gli altoparlanti collegati, grazie all’elenco dei “preferiti” presente nella app Sonos. Entrando nella app TaHoma è possibile diffondere la musica o la stazione radio preferita e controllare il volume. Nello specifico: l’integrazione nella piattaforma TaHoma opera di concerto con il sistema Sonos: gli altoparlanti vengono individuati per ogni singola stamza o gruppo di stanze all’interno di TaHoma che rifletterà ogni modifica effettuata nella app Sonos.
Infine, l’intesa con Atlantic, produttore di sistemi intelligenti, consente ora piena compatibilità tra TaHoma e i prodotti Atlantic, senza necessità di aggiungere alcun gateway ulteriore.
In questo modo, diventa possibile combinare con semplicità il sistema di gestione del riscaldamento e altri dispositivi come persiane e tapparelle motorizzate per ottimizzare l’efficienza energetica e trovare il giusto equilibrio tra comfort e risparmio energetico.
Tramite app TaHoma è possibile verificare e controllare l’impianto di riscaldamento Atlantic da casa o dovunque ci si trovi, impostare l’agenda e aggiungerla all’interno degli scenari Smart Home per adattarli ai propri ritmi.
Apertura ad Amazon Alexa e IFTTT
Attenta a cogliere la rapida crescita del mercato connected home, volto a superare i 70 milioni di abitazioni livello mondiale entro il 2021, così come riportato in una nota ufficiale da Marc Westermann, Director Connected Solutions Activity di Somfy, la società sta, infine, avviando l’apertura di TaHoma ad altri ecosistemi, come Amazon Alexa e IFTTT, per permettere ai consumatori di controllare tutti i dispositivi e gli elettrodomestici presenti nella loro abitazione direttamente dall’applicazione TaHoma.