I prodotti smart home del Gruppo Orange hanno debuttano a IFA 2019 con la ULE Alliance. L’organizzazione no profit che si occupa di sviluppare il mercato globale della tecnologia wireless ULE (Ultra Low Energy) per l’IoT, ha presentato in esclusiva i nuovi dispositivi della linea “Maison Connectée” (casa connessa) di Orange, prodotti a posteriori dell’annuncio dell’operatore francese di voler adottare la tecnologia ULE come standard per le soluzioni domotiche da proporre alla propria clientela.
I dispositivi ULE della linea Maison Connectée di Orange
Oltre al router Livebox, i prodotti Orange “Maison Connectée” esposti a IFA, ossia il rilevatore di movimento, la lampadina intelligente, il sensore di apertura porta/finestra e la presa intelligente, completeranno in maniera ottimale l’ampio portafoglio di dispositivi smart basati su ULE esposti a IFA, ivi comprese soluzioni di altre società membri di ULE Alliance come Crow, Deutsche Telekom, DSP Group, Gigaset Jazz Hipster, Panasonic e VTech.
Ma non solo: ULE Alliance mostrerà il gateway IoTivity sviluppato con la Open Connectivity Foundation, una soluzione che garantisce la massima interoperabilità tra dispositivi domotici basati su standard differenti senza soluzione di continuità.
Come riferito in una nota ufficiale da Ulrich A. Grote, Presidente di ULE Alliance: «Poter presentare a pochi mesi dall’avvio delle attività di sviluppo un’intera linea di nuovi prodotti per l’automazione domestica conferma quanto sia semplice integrare il protocollo ULE sia in infrastrutture esistenti sia in nuovi dispositivi, e quindi offrire un’esperienza smart home completa ai propri utenti in un brevissimo lasso di tempo, senza scendere a compromessi in termini di sicurezza, stabilità, portata e fruibilità delle soluzioni. Siamo particolarmente lieti che i visitatori del salone berlinese possano toccare con mano i risultati del lavoro svolto dal Gruppo».