ESPRINET ha presentato in data odierna, in occasione dell’Assemblea degli Azionisti riunita in sede ordinaria e straordinaria, il Bilancio di Sostenibilità 2019. Giunto alla sua quarta edizione, il documento raccoglie le principali performance di sostenibilità, costituendo anche la Dichiarazione consolidata di carattere non finanziario del Gruppo, in ottemperanza alle richieste del D.Lgs. 254/2016.
Il Bilancio di Sostenibilità 2019, approvato dal Consiglio di Amministrazione di Esprinet, è stato redatto in conformità alle linee guida della Global Reporting Initiative (GRI) nella loro quinta versione, GRI Sustainable Reporting Standards (GRI Standards), secondo l’opzione “in accordance-core”, ed include nel perimetro di rendicontazione tutte le Società consolidate integralmente.
Alessandro Cattani, Amministrato Delegato di ESPRINET spiega: “Da alcuni anni abbiamo individuato e intrapreso una politica di sostenibilità grazie alla quale, attraverso l’ascolto dei nostri “stakeholder”, sono stati identificati e prioritizzati alcuni progetti di sostenibilità sociale ed ambientale volti a orientare l’azienda verso un percorso di stabile e durevole creazione di valore.
Siamo convinti che per il nostro Gruppo sia davvero arrivato il momento del cambio di passo verso una strategia di sostenibilità totalmente organica rispetto ai piani strategici aziendali. Tale strategia non può prescindere dalla fissazione di obiettivi ESG sfidanti e misurabili, integrati nei sistemi incentivanti del management e delle figure anche meno apicali, così da creare le condizioni sistemiche ideali per una vera cultura della creazione di valore condiviso”.
Il Gruppo Esprinet ritiene fondamentale perseguire un percorso di sostenibilità in grado di generare e distribuire valore in modo duraturo ponendo la massima attenzione alle esigenze dei propri “stakeholder” (clienti, fornitori, dipendenti, investitori, associazioni o istituzioni) e fissando obiettivi in ambito “ESG-Environmental Social Governance” aderenti alla propria attività.
I recenti avvenimenti legati all’emergenza sanitaria causata dalla diffusione del coronavirus hanno ulteriormente posto l’enfasi sulla capacità delle aziende di fare fronte efficacemente alla crisi grazie ad un assetto organizzativo ed una cultura fortemente orientati ad una visione di lungo termine a scapito di tatticismi opportunistici. In questo senso le politiche di sostenibilità giocano un ruolo fondamentale e tracciano il confine tra imprese virtuose ed imprese destinate a non riprendersi dalle conseguenze della pandemia da Covid-19.
Un approccio improntato alla responsabilità sociale d’impresa e alla sostenibilità impone di considerare e bilanciare le aspettative delle varie categorie di portatori di interessi, arrivando ad integrare i temi ESG nei processi di decisione strategica. Comprendere come il Gruppo opera nei confronti dei propri interlocutori interni ed esterni risulta pertanto indispensabile al fine di analizzare nella corretta prospettiva anche i risultati finanziari oltre che per definire le tappe di un percorso diretto ad ottenere un inserimento incisivo e crescente nei diversi contesti socio-economici in cui esso opera.
Il 2019 si è aperto con una rinnovata attenzione a clienti e dipendenti, nella convinzione che capitale umano, welfare aziendale e soddisfazione del cliente costituiscano dei solidi pilastri della propria strategia competitiva.
Il Gruppo ha intrapreso un percorso insieme ai propri clienti e dipendenti, promuovendo una serie di occasioni e momenti di ascolto e ponendosi in una modalità altamente ricettiva. Questo progetto ha preso il nome di TIB, acronimo di Together Is Better. Un passo fondamentale che enfatizza l’importanza assegnata al concetto di cooperazione e condivisione al fine di meglio valorizzare gli sforzi individuali di ciascuno.
Per misurare il livello di “customer satisfaction” lungo la filiera distributiva sono state effettuate delle “survey” al fine di poter disporre di dati e informazioni statisticamente rilevanti utilizzabili in fase di “decision taking”. Ad esse sono seguite un numero significativo di azioni mirate al miglioramento ed al costante monitoraggio del livello di servizio fornito ai clienti partendo dalle aree di criticità emerse in fase di analisi.
Nel 2019 inoltre è stato lanciato il progetto “Smart working 2.0” esteso a tutte le realtà del Gruppo e consistente nella possibilità offerta a molti dipendenti di poter beneficiare fino a due giorni settimanali di lavoro da casa in modalità agile. Altre iniziative hanno riguardato l’intensificazione dei flussi di comunicazione, specie attraverso l’Enterprise Social Network, la prototipazione dello “shadowing” cross-funzionale, l’inaugurazione della sala mensa in Italia e l’ampliamento della flessibilità oraria.
Tra le principali attività sociali il 2019 ha visto la nascita del progetto “For-Te”, il primo servizio di consegna in Italia realizzato interamente da persone con disabilità intellettiva. L’obiettivo è quello di creare un’opportunità di inserimento nel mondo del lavoro per persone con disabilità, offrendo allo stesso tempo un servizio di consegna celere ai clienti. For-Te rappresenta per il Gruppo Esprinet uno straordinario esempio di “condivisone di valore” in quanto esso consente di coniugare politiche e pratiche operative che rafforzano la competitività aziendale, migliorando nello stesso tempo le condizioni economiche e sociali del territorio in cui si opera.
Nel corso dell’anno sono state estese ad Esprinet Iberica le iniziative di volontariato d’impresa (Esprinet4others) moltiplicando così le occasioni di partecipazione attiva e concreta dei lavoratori alla vita della comunità locale.
Sempre nel 2019 è stato lanciato il progetto “Green” volto a promuovere la sensibilizzazione dei propri stakeholder su questioni legate al risparmio energetico.
Tale iniziativa si è concretizzata in un’analisi comparativa di alcune categorie di prodotto presenti a catalogo sulla base di indicatori di impatto ambientale in termini di efficienza energetica al fine di indirizzare i clienti verso scelte di acquisto consapevoli e sostenibili.
In queste ultime settimane il Gruppo Esprinet ha introdotto alcune misure dirette a fronteggiare l’emergenza Covid-19, con l’obiettivo di tutelare la salute e la sicurezza dei propri dipendenti e garantire la continuità operativa compatibilmente con il pieno rispetto delle normative, in termini di distanziamento sociale e di adozione di protocolli sanitari di protezione.
Tra le iniziative adottate, il Gruppo ha autorizzato lo smart working continuativo al 100% della popolazione aziendale non operante nei magazzini, ha aperto una polizza sanitaria a favore di tutti i dipendenti a copertura delle spese mediche in caso di contagio ed ha previsto benefici economici “una tantum” per il personale dei magazzini e dei cash & carry.
Infine, Esprinet è intervenuta fattivamente attraverso la donazione alla Croce Rossa di Monza di un’ambulanza attrezzata oltre che con molteplici donazioni a diversi enti di dispositivi di sicurezza personale. L’azienda ha coinvolto in questa iniziativa anche i propri dipendenti attraverso una raccolta fondi possibile attraverso la devoluzione di giornate di stipendio o di offerte in denaro.
Nel 2019, come richiesto dal Decreto, il Bilancio di Sostenibilità è stato sottoposto a revisione da parte di una Società terza indipendente, la cui dichiarazione di revisione è riportata nella “Relazione della Società di Revisione”.