Con il completamento dell’acquisizione di Connectis, per Getronics è arrivato il momento di annunciare una nuova brand identity e l’unificazione delle due realtà sotto l’unico marchio Getronics.
Attento a sottolineare la strategia dell’azienda, volta a raddoppiare le proprie dimensioni e a posizionarsi come il partner di riferimento per la Digital Transformation di aziende e organizzazioni focalizzate sulla massima soddisfazione degli utenti finali, il re-branding segue la recente acquisizione di Getronics da parte di Bottega InvestCo S.à r.l., avvenuta lo scorso luglio per 220 milioni di euro.
L’integrazione dei brand unisce le capacità di soddisfare i bisogni dei clienti delle due aziende per continuare a offrire soluzioni e servizi innovativi per la trasformazione del business.
Di suo Getronics, pioniere nello sviluppo del concetto di Workspace Management nell’IT, conta oggi oltre 4.500 dipendenti in 22 Paesi, con un fatturato di 500 milioni di euro, mentre Connectis, che è nata dall’integrazione di primarie aziende IT spagnole e dalla recente acquisizione del ramo d’azienda di Colt Technology Services “Managed Cloud”, è entrata nella famiglia Getronics specializzandosi in servizi e soluzioni IT per il settore pubblico, la sanità, la finanza e l’industria. Il tutto per un totale di 2.650 persone impiegate fornendo servizi a 1.100 clienti in tutto il mondo.
La fusione permetterà, inoltre, di avere una presenza diretta in mercati chiave nelle aree Emea e Apac e di sviluppare relazioni più strette con clienti e partner.
Genesi del nuovo logo
Il nuovo logo nasce dalla combinazione dei brand Getronics e Connectis, con la tagline “connecting possibilities” a sottolineare i valori aziendali di centralità delle persone, resilienza, adattabilità e proattività. L’operazione aggiungerà al portafoglio Getronics i mercati di oltre dieci Paesi, rafforzandone così la presenza in Europa.
Entro il 2020, il neo formato gruppo conta di superare il miliardo di dollari di fatturato, con margini di profittabilità a due cifre.