4 i vincitori che si aggiungono ai 14 del 2016 e del 2017 con un finanziamento complessivo sui tre anni di oltre 150.000 euro hanno caratterizzato la Terza Edizione del Digital Health Program, Bando di concorso promosso dall’azienda biofarmaceutica Gilead Sciences e riservato a Enti di ricerca e ad Associazioni pazienti italiane.
Il Bando, lo ricordiamo, mira a selezionare e premiare i migliori servizi e strumenti che, attraverso le tecnologie digitali, possano migliorare qualità di vita e assistenza terapeutica del paziente con HIV, patologie epatiche e oncoematologiche.
Tra app, sistemi di intelligenza artificiale e reti informatiche
Un sostegno importante e di qualità per lo sviluppo della digitalizzazione in ambito medico sia per le risorse messe a disposizione sia per l’attenzione nella selezione dei progetti basata su criteri ben precisi tra i quali l’innovatività e la solidità scientifica.
Non a caso, come Come è emerso dall’indagine Eikon-Gilead presentata all’evento di premiazione, svoltosi i giorni scorsi a Milano, il 95% dei connazionali pensa che nei prossimi 10 anni le tecnologie digitali potranno migliorare la vita delle persone e circa il 30% che potranno essere utili per la prevenzione, la diagnosi e il monitoraggio delle malattie. Sono ugualmente ottimisti e fiduciosi quando si parla di IA (Intelligenza Artificiale), nuova frontiera della tecnologia digitale in grado di replicare se non addirittura migliorare prestazioni dell'intelligenza umana. Un dato su tutti: quasi 8 italiani su 10 auspica che l'IA possa trovare maggiore applicazione in ambito medico.
L'applicazione delle tecnologie digitali nell’ambito della salute e della medicina è, dunque, un fenomeno in via di consolidamento verso il quale gli italiani nutrono grande fiducia e aspettative.
Come sottolineato in una nota ufficiale da Valentino Confalone, General Manager di Gilead Sciences Italia: «I risultati dei primi tre anni del Digital Program ci rendono orgogliosi di aver dato vita a questa iniziativa, profondamente coerente con quella che è la nostra vocazione all'innovazione. In oltre 30 anni abbiamo reso disponibili terapie all’avanguardia che hanno cambiato il corso di patologie come l’HIV e l’HCV migliorando la qualità di vita dei pazienti. Il nostro obiettivo è però di promuovere l’innovazione anche “oltre il farmaco” che sia in grado di generare significativi benefici per il malato. A questo scopo abbiamo dato vita al Bando digital».
I Bandi di concorso di Gilead
Nato nel 2016, il Digital Health Program, è uno dei tre Bandi che Gilead promuove in Italia dal 2011 insieme a Fellowship Program e Community Award per promuovere e sostenere progetti di natura scientifica, sociale e tecnologica che migliorino qualità di vita, assistenza terapeutica e outcome dei pazienti affetti da HIV, patologie epatiche e oncoematologiche.
In 8 anni, ai tre Bandi, sono stati premiati quasi 400 progetti con finanziamenti pari a oltre 9 milioni di euro.