Ginger BURGEAP è un gruppo francese di ingegneria ambientale, da oltre 30 anni leader nella consulenza e specializzato nell’analisi di siti e terreni inquinati. Con un team globale di oltre 350 ingegneri, l’azienda gestisce progetti di bonifica complessi, raccogliendo e analizzando campioni di terreno, acqua e gas.
Le esigenze di Ginger BURGEAP trovano risposta in TerraIndex e Panasonic TOUGHBOOK
La tradizionale raccolta di dati su base cartacea stava rallentando il team di Ginger BURGEAP: il lavoro sul campo in condizioni difficili, come pioggia, fango e forte luce solare, causava problemi come note illeggibili, errori di scansione dei codici a barre e lunghi processi manuali. Per migliorare l’efficienza, l’accuratezza e la tracciabilità dei dati, l’azienda necessitava di una soluzione digitale in grado di operare in ambienti estremi.
La risposta è arrivata sotto forma di una potente combinazione costituita dal software TerraIndex e dai tablet rugged Panasonic TOUGHBOOK, che, insieme, hanno rivoluzionato il modo in cui i dati sul campo vengono raccolti, elaborati e gestiti. TerraIndex digitalizza infatti ogni passaggio, dalla raccolta dei dati sul campo agli ordini di laboratorio, garantendo una tracciabilità impeccabile e riducendo il margine di errore umano, mentre i TOUGHBOOK Panasonic assicurano la durevolezza necessaria a svolgere un lavoro sul campo impegnativo, offrendo resistenza agli urti, all’acqua e alle temperature estreme.
“Inizialmente avevamo pensato di sviluppare una soluzione interna“, spiega Marc-Eric Pautet, Quality, Safety, Environment and Methods Manager di Ginger BURGEAP. “Ma dopo aver valutato le capacità di TerraIndex e gli eccezionali feedback di settore sui tablet TOUGHBOOK, abbiamo capito che questo era l’approccio migliore“.
Risultati tangibili
Gli ingegneri sul campo di Ginger BURGEAP hanno testato rigorosamente la soluzione in condizioni reali, con risultati innegabili: il tablet Panasonic TOUGHBOOK G2 si è distinto per la sua estrema resistenza a pioggia, fango e ambienti difficili, l’usabilità ottimizzata (schermi leggibili alla luce del sole e funzionalità touch resistente all’acqua, anche con guanti in nitrile) e la batteria a lunga durata, in grado di sostenere un’intera giornata lavorativa senza interruzioni.
“I nostri ingegneri ora codificano le letture direttamente sui tablet, scattano foto, scansionano codici a barre e inviano immediatamente i dati ai project manager“, commenta Léo Pryfer, ingegnere di ricerca. “È la svolta: elimina gli errori, velocizza i processi e rende i dati immediatamente disponibili“.
Tra i miglioramenti riscontrati da Ginger BURGEAP con l’implementazione della soluzione vi sono una maggiore efficienza (raccolta dati più rapida e flussi di lavoro semplificati), meno errori dovuti all’immissione manuale e un’elevata adesione del team: anche i membri più scettici hanno accolto favorevolmente il nuovo sistema.
Grazie a questi risultati, è ora in programma l’estensione dell’uso dei tablet Panasonic TOUGHBOOK rugged e del software TerraIndex a tutti i team operativi sul campo.