HMD Global, la casa dei telefoni Nokia, annuncia una partnership con Google Cloud e l’azienda di consulenza CGI per la migrazione e l’archiviazione di dati relativi alle prestazioni e alle attivazioni dei telefoni presso la Google Cloud Region di Hamina in Finlandia.
L’iniziativa ha lo scopo di offrire livelli ancora più elevati di esperienza d’uso e di assistenza
ai fan dei telefoni Nokia, migliorando la velocità e la precisione degli aggiornamenti dei device.
Sfruttando le avanzate tecnologie di machine learning e analisi dei dati di Google Cloud, nonché l’expertise di CGI in ambito cloud e data science, HMD Global è in grado di ottimizzare l’analisi delle informazioni, offrendo un notevole beneficio in termini di esperienza ai fan di tutto il mondo. I primi smartphone Nokia ad avere i dati archiviati nel nuovo centro saranno quelli arrivati a partire da Nokia 4.2, Nokia 3.2 e Nokia 2.2, mentre la migrazione di quelli dei precedenti modelli comincerà dopo l’aggiornamento ad Android Q a partire da fine anno e sarà completata nel 2020.
“I fan di tutto il mondo apprezzano che ogni smartphone Nokia sia basato su Android puro e riceva aggiornamenti di sicurezza ogni mese, oltre agli update di sistema per 2 anni”, afferma Juho Sarvikas, Chief Product Officer di HMD Global. “Ci impegniamo affinché ogni smartphone Nokia resti nuovo più a lungo e tutti possano beneficiare delle ultime innovazioni di Google, per questo rilasciamo i nuovi aggiornamenti del sistema operativo Android più velocemente di ogni altro produttore. Questo è il motivo per cui i consumatori possono fare affidamento sui loro smartphone Nokia”.
Nuovi livelli di sicurezza, controllo e customer experience basata su analisi sul tuo telefono Nokia
Questa mossa rafforza ulteriormente l’impegno di HMD Global volto ad aderire a tutte le misure e normative di sicurezza europee, inclusi i regolamenti sulla privacy dei dati emanati dall’UE, come il Regolamento Generale sulla Protezione dei dati (GDPR).
“La scelta di Google Cloud e CGI come partner strategici per questo progetto è stata naturale in virtù dei nostri rapporti preesistenti che ci assicurano la possibilità di implementare la tecnologia di sicurezza e analisi dei dati a un livello globale”, aggiunge Sarvikas. “Vogliamo garantire la massima trasparenza sulla modalità di raccolta e archiviazione dei dati di attivazione dei device e far sì che gli utenti comprendano come tutto ciò migliorerà la loro esperienza. Questo cambiamento mira a rafforzare ulteriormente la nostra promessa di un Android puro, sicuro e aggiornato, con un focus su sicurezza e privacy attraverso i nostri server in Finlandia”.
“Poiché il 100% di energia elettrica utilizzata da Google a livello globale è ricavata da energia rinnovabile, la Google Cloud Platform non solo soddisfa le esigenze di software e dati di HMD Global, ma garantisce anche la piena sostenibilità della soluzione, aumentando il nostro investimento negli anni a venire”, commenta Eva Fors, Managing Director, Google Cloud Northern Europe.
CGI ha creato l’infrastruttura tra i dati di back-end e gli smartphone con un’architettura costruita efficientemente e una struttura di costi ottimizzata. HMD Global ne sfrutta inoltre le competenze nell’analisi avanzata per l’esecuzione e il monitoraggio della soluzione al fine di ottimizzarne il potenziale.
“Implementando le più recenti tecnologie di analisi e acquisizione dei dati combinate con l’expertise degli ingegneri e data scientist di CGI, HMD Global non solo è in grado di potenziare la sicurezza dei dati, ma anche di mettere a frutto l’esperienza degli utenti. L’analisi di utilizzo dei telefoni e soddisfazione degli utenti, offre importanti informazioni per lo sviluppo di nuovi smartphone capaci di assicurare servizi ed esperienze ancora migliori ai fan Nokia di tutto il mondo” conclude Martti Reilander, Vice-President, Advanced Analytics Solutions di CGI Finlandia.