IRCCS Casa Sollievo della Sofferenza e Fondazione IBM Italia, il 9 maggio 2017 alle ore 11.00, presso l’Istituto Casa Sollievo-Mendel (viale Regina Margherita 261, Roma) presenteranno il progetto “V.i.T.A.” Alzheimer, Memoria e Tecnologia.
La memoria è il più prezioso patrimonio individuale e collettivo dell’uomo. La crescita della componente anziana della popolazione e l’incidenza di persone affette da Alzheimer rende necessario lo sviluppo di modelli e strumenti di presa incarico non solo sanitaria, ma anche sociale e socio-assistenziale, caratterizzati da percorsi mirati e un approccio multidisciplinare. Gli interventi personalizzati, non solo farmacologici, si devono associare a quelli in grado di rompere l’isolamento affettivo e logistico di molti anziani, di mantenere il più a lungo possibile la loro autosufficienza, di favorire l’integrazione tra i soggetti che costituiscono la rete assistenziale, dai familiari fino ai diversi operatori coinvolti.
L’affermazione dei sistemi di intelligenza artificiale apre prospettive inedite nel rapporto tra tecnologia e memoria. L’interazione con sistemi in grado di apprendere e fornire stimoli per preservare la memoria o rallentarne il declino può costituire un aiuto concreto per le persone anziane o colpite da malattie neuro-degenerative. Al tempo stesso, queste nuove opportunità possono attenuare l’onere che grava sui care giver.
In questo contesto verrà presentato il progetto V.i.T.A. (Virtual Trainer for Aging), frutto della partnership tra la Fondazione IBM Italia e l’IRCCS Casa Sollievo della Sofferenza di San Giovanni Rotondo. Si tratta di uno dei primissimi esempi a livello internazionale di applicazione avanzate di tecnologie di intelligenza artificiale per il recupero della memoria negli anziani. All’incontro interverranno rappresentanti istituzionali, esperti del settore sanitario e dell’innovazione tecnologica, delegati delle associazioni utenti e rappresentanti della stampa.