• BitMAT
  • BitMATv
  • Top Trade
  • Linea EDP
  • Itis Magazine
  • Industry 5.0
  • Sanità Digitale
  • ReStart in Green
  • Contattaci
Close Menu
Top Trade
    Facebook X (Twitter) Vimeo Instagram LinkedIn RSS
    Trending
    • Subfornitura Elettronica: via al primo censimento del settore
    • Galene.AI distribuita da TD SYNNEX ai partner IT
    • E-commerce: solo il 12% delle aziende logistiche adotta l’AI
    • FESPA 2025: sostenibilità e personalizzazione allo stand Epson
    • Dal CES di Las Vegas alla produzione industriale globale: tecnologia al servizio della gestione degli imprevisti
    • Fleet sbarca in Italia per rivoluzionare il device management
    • StorONE si affida a Bludis per la sua distribuzione in Italia
    • Panasonic apre due nuovi centri in Europa
    Facebook X (Twitter) Vimeo Instagram LinkedIn RSS
    Top Trade
    • Tecnologie
    • Strategie
    • Infrastrutture
    • Sicurezza
    • Tendenze
    Top Trade
    Sei qui:Home»Categorie Funzionali»Posizione Home Page»La convenienza dei marketplace non può essere pagata dall’ambiente

    La convenienza dei marketplace non può essere pagata dall’ambiente

    By Redazione Top Trade15/11/20192 Mins Read
    Facebook Twitter LinkedIn Reddit Telegram WhatsApp Email

    Presentati a Bruxelles i risultati di una ricerca condotta a livello europeo dall’associazione Eucolight, dove risulta evidente il fenomeno del free-riding

    All’alba del 2020, ancora troppi produttori non sono conformi alla normativa RAEE sui marketplace.

    Lo dicono i risultati di uno studio condotto da Eucolight su sette diverse tipologie di prodotti (lampadine a LED, asciugacapelli, lavatrici, avvitatori elettrici, orologi fitness, tablet e PC, monitor) venduti attraverso i marketplace in dieci Stati Membri dell’Unione Europea, tra cui l’Italia, secondo cui 81 offerte sulle prime 100 proposte dalla piattaforma sono riferibili a cosiddetti free-rider. Si tratta di venditori non iscritti al Registro nazionale dei produttori di apparecchiature elettriche ed elettroniche  né ad un consorzio RAEE, che quindi non dichiarano le quantità immesse sul mercato né partecipano al finanziamento del sistema di gestione dei rifiuti (RAEE) originati dai loro prodotti.

    Questo di fatto determina un danno economico al sistema di gestione dei RAEE, a spese dei produttori onesti e dei consumatori tutti, e un indebito vantaggio competitivo per soggetti che, non sostenendo i costi di riciclo dei loro rifiuti, possono applicare prezzi più bassi o aumentare i propri margini. Il dato più evidente riguarda i prodotti di piccole dimensioni, come le lampadine a LED, con un tasso di non conformità compresa tra il 78 e il 100%. A livello italiano, gli orologi fitness sono in testa alla classifica dei prodotti non conformi con il 92% di produttori non iscritti a registro, seguiti da PC e tablet che raggiungono l’86%.

    A conclusione del workshop “Prevenire l’evasione degli obblighi di responsabilità estesa del produttore sulle piattaforme di vendita online” organizzato a Bruxelles da Eucolight, l’associazione europea dei sistemi di conformità per i RAEE di illuminazione, di cui il consorzio italiano Ecolamp è socio fondatore, il segretario generale di Eucolight Marc Guiraud ha dichiarato: «Sembra probabile che gli Stati membri implementeranno una serie di soluzioni diverse per affrontare questo problema. In parte, ciò è dovuto al fatto che, data la portata del fenomeno, è necessario muoversi più rapidamente del tempo necessario per attuare soluzioni a livello dell’UE. Nel considerare quale approccio adottare, Eucolight incoraggia attivamente tutti gli Stati membri a richiedere ai marketplace online di assumere il ruolo di produttore responsabile, per tutti i prodotti introdotti nel territorio nazionale attraverso le loro piattaforme».

     

    Ecolamp Eucolight Marketplace RAEE
    Share. Facebook Twitter LinkedIn Reddit Telegram WhatsApp Email
    Redazione Top Trade
    • Website
    • Facebook
    • X (Twitter)

    TopTrade è parte di BitMAT Edizioni, una casa editrice che ha sede a Milano con copertura a 360° per quanto riguarda la comunicazione rivolta agli specialisti dell'lnformation & Communication Technology.

    Correlati

    Subfornitura Elettronica: via al primo censimento del settore

    09/05/2025

    Galene.AI distribuita da TD SYNNEX ai partner IT

    09/05/2025

    E-commerce: solo il 12% delle aziende logistiche adotta l’AI

    09/05/2025
    Advertisement
    Newsletter

    Iscriviti alla Newsletter per ricevere gli aggiornamenti dai portali di BitMAT Edizioni.

    BitMATv – I video di BitMAT
    Transizione 5.0: vuoi il 45% sui software?
    Stormshield: Zero Trust pilastro della security aziendale
    RENTRI: regole pratiche per uscirne vivi
    Vertiv: come evolve il mondo dei data center
    2VS1 incontra GCI: focus sulle competenze
    Più letti

    motorola razr 40 ultra, guarda e stupisci

    05/06/2023

    Come estendere una rete Ethernet in treno senza posare nuovi cavi

    18/09/2019

    Huawei presenta la soluzione “Smart Classroom”

    31/03/2021

    L’applicazione per meeting Quicklaunch lavora con NEC InfinityBoard

    10/06/2019

    Ingram Micro: partnership globale con UiPath

    05/05/2021
    NAVIGAZIONE
    • Tecnologie
    • Strategie
    • Infrastrutture
    • Sicurezza
    • Tendenze
    Informazioni
    • Contattaci
    • Cookies Policy
    • Privacy Policy
    • Redazione
    Chi Siamo
    Chi Siamo

    BitMAT Edizioni è una casa editrice che ha sede a Milano con una copertura a 360° per quanto riguarda la comunicazione online ed offline rivolta agli specialisti dell'lnformation & Communication Technology.

    Facebook X (Twitter) Instagram Vimeo LinkedIn RSS
    • Contattaci
    • Cookies Policy
    • Privacy Policy
    • Redazione
    © 2012 - 2025 - BitMAT Edizioni - P.Iva 09091900960 - tutti i diritti riservati - Iscrizione al tribunale di Milano n° 295 del 28-11-2018 - Testata giornalistica iscritta al ROC

    Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.