Quali sono i servizi digitali maggiormente utilizzati dai cittadini e dai pazienti? Quali sono le loro aspettative sulla Sanità Digitale? Qual è il livello di adozione e di interesse per le tecnologie digitali da parte dei Medici di Medicina Interna e dei Medici di Medicina Generale? Come sta cambiando il modo con cui interagiscono con i pazienti attraverso il digitale? Quali sono le risorse economiche dedicate alla Sanità digitale in Italia e quali sono i trend di evoluzione? Qual è l’attuale livello di maturità delle strutture sanitarie italiane e delle Regioni nelle diverse aree di innovazione digitale? Quali sono le principali sfide per il futuro? Quali sono le barriere da superare e le azioni da implementare per sviluppare una Sanità digitale che risponda realmente alle esigenze di medici e pazienti?
Sono queste le principali domande alle quali si tenterà di rispondere giovedì 4 maggio al convegno di presentazione della ricerca dell’Osservatorio Innovazione Digitale in Sanità della School of Management del Politecnico di Milano. I risultati della ricerca saranno discussi con rappresentanti delle istituzioni, delle strutture sanitarie italiane, dei medici e dei cittadini.
Le evidenze emerse dalla ricerca prendono le mosse dal fatto che medici e pazienti sono sempre più “connessi”: internet, app e social media sono entrati nella loro vita quotidiana, consentendo di aumentare l’empowerment del paziente e di rendere più efficace l’interazione tra quest’ultimo e il proprio medico. Anche le istituzioni sembrano aver finalmente compreso l’importanza del digitale in Sanità, ma la lentezza e la complessità di realizzazione dei progetti di innovazione a livello aziendale e regionale rischia di minarne l’efficacia. Per non disperdere le scarse risorse a disposizione, occorre intervenire urgentemente, promuovendo la diffusione congiunta e coerente di soluzioni e servizi digitali, che tengano ben presente le reali esigenze di medici e pazienti e sfruttino appieno le opportunità offerte dalle nuove tecnologie disponibili.