Columbus Clinic Center, clinica italiana d’eccellenza, ha scelto Epson per ottimizzare la stampa in tutti i reparti con soluzioni affidabili ed efficienti basate sui modelli Epson WorkForce Pro e WorkForce Enterprise, la recente stampante Epson capace di produrre sino a 100 pagine al minuto.
“Oggi presso la Clinica Columbus – afferma Angelo Bresciani, direttore tecnico di Columbus Clinic Center – grazie alle stampanti e multifunzione Epson presenti nei diversi reparti, le sale operatorie, gli ambulatori e l’amministrazione sono in grado di rispondere con la massima efficienza alle richieste dei pazienti e delle imprese convenzionate.”
Columbus Clinic Center ha trovato nella tecnologia inkjet di Epson la soluzione ottimale per tutti i reparti
Eccellenza italiana in ambito medico sanitario, il Columbus Clinic Center ha nell’efficienza uno dei suoi punti di forza, perché essere sempre all’avanguardia è la sua missione principale. Per questo dispone di strumentazione di altissimo livello tecnologico in ogni reparto, sia per l’assistenza dei pazienti sia per semplificare e ottimizzare il lavoro del personale sanitario e amministrativo. Poiché le stampanti utilizzate necessitavano spesso di interventi di manutenzione, con conseguenti fermi macchina, l’azienda ha deciso di sostituire le vecchie unità con un nuovo parco macchine composto da stampanti e multifunzione inkjet Epson.
Ogni reparto ha trovato una soluzione alla propria specifica necessità. Epson WorkForce Enterprise si è rivelata la scelta vincente per le esigenze di due ambienti: l’ufficio cartelle cliniche che produce importanti volumi di stampe ed esige elevata velocità e fascicolatori di precisione, e la segreteria-accettazione che necessita un funzionamento ininterrotto e stampe chiare e di qualità per poter fornire un servizio efficiente a chi richiede una prestazione sanitaria. Quella stessa qualità e precisione nelle stampe di cui ha bisogno chi lavora nei laboratori di analisi e nelle segreterie di reparto, che elaborano referti o danno indicazioni per la prescrizione. Sino ad arrivare al blocco pre-operatorio, dove la “neutralità” della stampante e la necessità ridotta al minimo in termini di sostituzione del materiale di consumo e di manutenzione offrono la necessaria sicurezza per un ambiente operativo così delicato. Con il paziente sempre al centro dell’attenzione, infatti, la struttura sanitaria era in cerca di soluzioni che, per manutenzione e operatività, non avessero alcun impatto sull’ambiente circostante che per sua stessa natura deve essere tutelato al massimo e privo di elementi di disturbo.
Stampa inkjet in ufficio: affidabilità e minor impatto ambientale.
Le stampanti inkjet per l’ufficio Epson WorkForce sono fino a 3,5 volte più veloci rispetto alle stampanti laser della concorrenza e, con il loro impatto ambientale ridotto al minimo sono la soluzione ideale per ogni azienda, anche in ambito sanitario. Disponibili in diversi modelli e configurazioni, permettono di aumentare l’efficienza in ufficio, senza rinunciare alla qualità. Inoltre, secondo Roberto Caronni, titolare di Ci.Erre Ufficio, il partner Epson che segue il cliente: “Queste soluzioni migliorano la produttività, perché non hanno bisogno delle pulizie frequenti richieste dalle unità con il toner e perché la maggior parte dei pochi interventi tecnici necessari si può eseguire da remoto”.
Con una riduzione dei rifiuti fino al 94% rispetto alle laser, le Epson WorkForce offrono affidabilità, velocità, semplicità e convenienza. Inoltre, consentono di ridurre fino al 92% le emissioni di CO2 e di risparmiare sui costi dell’energia elettrica, poiché non utilizzano calore nel processo di stampa, di conseguenza riducono anche i costi di gestione.
“Se in passato – spiega Flavio Attramini, Head of Business Sales di Epson Italia – la stampa inkjet è stata sempre considerata più adatta all’utilizzo a casa o in ambito industriale, oggi l’efficienza, la semplicità e la convenienza che offre consentono alle aziende di ottenere numerosi vantaggi rispetto alla stampa laser. L’esperienza della clinica Columbus è un ottimo esempio di come gli strumenti che usiamo in ufficio possono fare la differenza in termini di tempo, produttività e rispetto dell’ambiente.”