Cresce l’attenzione degli italiani per i prodotti tecnologici ricondizionati con record di vendita per Back Market, il primo market place del settore: lo scorso marzo ha registrato, nel nostro Paese, un incremento pari al 41% rispetto al mese precedente.
“Raggiungere questo risultato nel periodo di forte difficoltà che l’Italia e moltissimi altri Paesi stanno attraversando ci riempie di orgoglio, in quanto testimonia il valore della nostra offerta e del nostro servizio per consentire a chiunque di far fronte in modo efficace a un’esigenza inedita e imprevedibile, sia per ragioni professionali che di gestione familiare” spiega Simone Marchiori, Marketing Manager di Back Market Italia.
Vediamo le otto principali ragioni di questo successo
1. “I prodotti tecnologici ricondizionati possono aiutare nell’attuale condizione di emergenza?”: Sarebbe fantastico se potessero permettere di sconfiggere il Coronavirus. Purtroppo non è così. Ma i prodotti ricondizionati si stanno mostrando un valido alleato di chi è costretto a “fare i conti” con la necessità di dotarsi di dispositivi efficienti per lavorare in smart-working o consentire ai figli di seguire le lezioni scolastiche da remoto.
2. “Il rapporto costo qualità è davvero vantaggioso?” Assolutamente si. Acquistare un prodotto ricondizionato significa ottenere un risparmio tra il 30 e il 70% sul costo del nuovo, ma ottenendo la stessa qualità.
3. “Cosa ha di più un prodotto ricondizionato rispetto a un normale usato?” Non ha di più. Ha molto di più: è un prodotto usato che viene testato e, se necessario, riparato in laboratori selezionati e certificati, dove si provvede a sostituire ogni componente danneggiato con uno nuovo. Solo dopo questo processo il prodotto è reimmesso sul mercato a un prezzo inferiore al nuovo.
4. “È un acquisto sicuro e igienico?” Senza dubbio! Forse non tutti sanno che su uno smartphone usato si annidano più germi che… sull’asse di un WC. Addirittura 18 volte di più! Prima di essere rimessi sul mercato, invece, i prodotti ricondizionati subiscono un check-up completo che implica anche la pulizia profonda di ogni singola parte o componente, al fine di evitare che anche la più piccola particella di polvere possa infiltrarsi nel dispositivo. Prima dell’imballaggio, viene effettuato un controllo finale per garantire pulizia e igiene assoluti. E in un periodo in cui ci premuniamo con gel igienizzanti e tocchiamo porte o tasti col gomito, un prodotto ricondizionato è ancor di più la scelta giusta.
5. “Un prodotto ricondizionato può essere del tutto nuovo?” Vero! E’ il caso di un prodotto invenduto in negozio, o messo in esposizione. Tecnicamente anche di un prodotto ordinato, spedito, e rifiutato all’arrivo. Non potendo essere rivenduti come “nuovi”, passano nel mercato del ricondizionato (o usato garantito). Quindi, occhio alle occasioni.
6. “I prodotti ricondizionati sono affidabili?” Certo. Back Market dà accesso alla piattaforma solo a professionisti specializzati nel ricondizionamento dei prodotti, controllandone sistematicamente le procedure e verificando che siano quotidianamente allineate a scrupolosi parametri di qualità. Ed è un acquisto sicuro anche dal punto di vista delle garanzie, con coperture che vanno da 6 a 24 mesi.
7. “Perché un prodotto ricondizionato è amico dell’ambiente?” Perché, durando di più e riducendo il volume di rifiuti, ha un impatto ecologico dell’80% inferiore rispetto a un prodotto nuovo. Peraltro, è anche più ecologico di un prodotto realizzato con materiali e componenti riciclati: a differenza di questo, infatti, permette di evitare la fase di riproduzione dell’oggetto, responsabile della maggior parte delle emissioni inquinanti causate dal ciclo di vita di un prodotto.
8. “Perché è più comodo comprare un prodotto ricondizionato su Back Market?” Grazie all’innovativa ed esclusiva tecnologia BuyBox, su www.backmarket.it non è necessario caricare e consultare l’intero catalogo di offerte per il prodotto ricercato: sarà un avanzato algoritmo a proporre quello che di volta in volta presenta il miglior rapporto prezzo/qualità, definito in base al costo e al livello di affidabilità del venditore secondo le valutazioni dei clienti.