Il mercato italiano dell’Information Technology, trainato dalla rapida diffusione di nuove tecnologie e da un’economia sempre più digitale, conferma il suo trend positivo di crescita facendo registrare un incremento del 3,1% per il 2017 ed una stima del +1,9% per il 2018. Un mercato, quello dell’Ict, che vale nel suo complesso 30 miliardi di Euro. Questo è quanto emerge dal nuovo rapporto Assintel – La ricerca sul mercato ICT e Digitale in Italia – realizzato in collaborazione con CFMT e alla società di ricerca indipendente IDC Italia, dal quale si evince ulteriormente uno spostamento della spesa aziendale verso progetti di digital transformation, rispetto ai prodotti e ai servizi ICT tradizionali.
“I dati parlano chiaro: tra i vari segmenti, volano IoT +16,4%, cloud +27,8%, big data & analytics +20,9% e wearable +155,7%.” Commenta Emiliano Papadopoulos, CEO di Allnet.Italia che aggiunge: “D’altra parte, nell’era della terza piattaforma, basata su smart object, device mobili, servizi cloud e internet di ultima generazione, che hanno portato alla nascita di nuovi paradigmi di collaborazione anytime and anywhere, risulta estremamente chiaro come “la rete” sia ormai diventata il centro nevralgico dei processi di business. In tal senso, investire in nuove tecnologie disruptive e sulla massima integrazione dei vari sistemi, riveste un ruolo di cruciale importanza al fine di garantire continuità di esercizio dentro e fuori l’azienda e restare competitivi sul mercato. Non tutte le imprese italiane sono, però, al momento pronte ad affrontare una tale sfida, restando di fatto ancorate ad una strategia di efficienza e razionalizzazione delle risorse IT interne.”
E’ solo grazie all’elevato know-how maturato nel settore e alle solide alleanze strategiche siglate con partner innovativi come con Arista Networks, che Allnet.Italia è oggi riconosciuta sul mercato come player di eccellenza, in grado di supportare i propri clienti nella definizione della miglior strategia tecnologica possibile, sia essa di efficientamento e continuità, sia di totale trasformazione.
“Guardando i dati emersi dal rapporto, non si può non pensare, ad esempio, alle crescenti necessità, da parte dei responsabili IT, di garantire infrastrutture dalle prestazioni sempre più elevate, in grado di gestire, senza downtime di rete, l’esponenziale crescita di traffico legato al web, all’interconnessione tra dispositivi, all’IoT e al Cloud computing.” aggiunge Emiliano Papadopoulos “In tale scenario, la nostra strategica collaborazione con un Partner del calibro di Arista Networks, ci permette di offrire a System Integrator, ISP, Reseller e Installatori, piattaforme di switching innovative per la realizzazione di infrastrutture di Data Center Software-Defined di nuova generazione.”
Caratterizzate da bassi consumi e ingombri ridotti, con prodotti da 1/10 e 40GbE, fino a 100 GbE, tali soluzioni si rendono, infatti, idonee a realizzare datacenter basati su Extensible Operating System (EOS): un sistema operativo avanzato, cuore del sistema di Arista Networks.
I vantaggi sono molteplici: la gestione attraverso una piattaforma completamente riconfigurabile via software porta ad un uso più efficiente delle risorse, ne aumenta la visibilità e il controllo e consente una serie di automatismi nel provisioning e nell’allocazione delle risorse che coinvolge l’intero datacenter. Un cruciale punto di forza per gli IT Manager che, al crescere delle richieste di servizi digitali, potranno impiegare meno risorse nel governare le infrastrutture, controllate dal software, per dedicarsi ad attività più strategiche per l’azienda.
Grazie alla previsione di una struttura modulare, EOS diventa plus (EOS+) e permette a ciascun operatore di personalizzare il proprio data center in base alle contingenti necessità di utilizzo. Con la piattaforma di sviluppo EOS SDK, infatti, è possibile aggiungere funzionalità customizzate e dedicate, come ad esempio l’IP routing, meccanismi di sicurezza contro attacchi DDoS e data analysis per aumentare la visibilità dei flussi. In tal senso, Arista Networks mette a disposizione degli utenti anche una serie di applicazioni avanzate, denominate EOS Applications, sviluppate in collaborazione con alcuni dei migliori partner tecnologici disponibili sul mercato. vEOS, invece, permette di virtualizzare l’intero sistema, rendendolo flessibile ed idoneo agli ambienti di test e network design. Per supportare i clienti nella delicata fase di sviluppo del proprio sistema personalizzato, l’azienda ha creato un vero e proprio servizio di assistenza dedicato (EOS Consulting Services) composto da un team di tecnici altamente qualificati.
Infine, in quanto vero e proprio sistema operativo per il cloud networking Arista EOS è stato appositamente concepito per supportare una telemetria avanzata: elemento indispensabile alla base dell’automazione della rete e per l’analisi, real time, delle prestazioni.
“È importante, infatti, evidenziare come” conclude Emiliano Papadopoulos, CEO di Allnet.Italia “avere la massima “visibilità” in tempo reale sullo stato della rete sia, oggi più che mai, un elemento critico di successo al fine di monitorare costantemente carichi di lavoro ed eventuali problematiche del sistema, per interventi tempestivi e mirati volti ad evitare costosi downtime ed assicurare, al contempo, reti cloud sempre efficienti.”