La resilienza del settore eCommerce è impressionante. Nonostante l’inflazione degli ultimi anni, gli utenti preferiscono acquistare online almeno una volta al mese.
Secondo i dati ISTAT nel 2023 i prezzi al consumo hanno registrato una crescita media del +5,7% rispetto al 2022 e, osservando solo il comparto alimentare, si evidenza un’accelerazione della crescita media annua con un +9,8% nel 2023 (contro il +8,8% dell’anno precedente). In un contesto – contraddistinto altresì da crisi energetica e rincaro del gas – che continua a esercitare pressioni sui consumatori e a influenzare le loro abitudini di spesa, idealo – portale internazionale di comparazione prezzi – ha esaminato le tendenze di acquisto online delle persone che utilizzano regolarmente la comparazione prezzi in Italia ed Europa.
Da quest’analisi emerge, come anticipato, un dato decisamente promettente che conferma la solidità del mercato nonostante l’inflazione galoppante: l’85% degli utenti digitali infatti effettua in media almeno un acquisto online al mese. Di questi, il 24%, compra una volta a settimana – una tendenza rilevata per il terzo anno consecutivo e che dimostra la costante preferenza dei consumatori e delle consumatrici per l’acquisto online.
Addio shopping impulsivo: per far fronte all’inflazione, in rete gli acquisti sono consapevoli
Oltre a confermare il costante successo di questo nuovo modo di vivere lo shopping, consolidato nel post-pandemia, dai dati di idealo emerge uno spaccato interessante: il 47% dei consumatori ricorre allo shopping online in virtù di uno dei principali vantaggi legati alla comparazione prezzi, ovvero la possibilità di accedere ad informazioni dettagliate sui prodotti, per uno shopping più consapevole e informato e per far fronte all’inflazione. A conferma di ciò, il 39% ricorre alla comparazione prezzi per poter leggere le recensioni di altri utenti, e il 38% per confrontare più prodotti allo stesso tempo.
È evidente, quindi, che reperire più informazioni possibili è una priorità per il consumatore, che trova nella comparazione prezzi un tool fondamentale che va incontro alle sue necessità, nel segno di una user experience sempre più personalizzata.
Se da un lato gli acquirenti sono riflessivi e attenti, l’interesse verso la qualità va di pari passo con la ricerca del prezzo più in linea con le proprie aspettative. Secondo i dati di idealo, infatti, il 46% del campione intervistato ricorre alla comparazione prezzi in cerca di offerte speciali e sconti, mentre il 37% apprezza particolarmente l’alert che segnala tempestivamente la riduzione del prezzo su un determinato articolo. Il fattore prezzo poi è in grado di influenzare la scelta dello shop: oltre il 67% degli utenti è disponibile ad acquistare da un negozio online meno noto, se vi è la componente del risparmio: uomini più propensi rispetto alle donne a concludere un acquisto più conveniente “sacrificando” la notorietà del sito (68% vs 61%), mentre la fascia di età più attenta a questo dettaglio è quella tra i 16 e i 24 anni (76%).
“In un contesto economico e geopolitico incerto, la sensibilità dei consumatori ai prezzi e alla qualità diventa sempre più pronunciata”, ha commentato Dumitru Baltatescu, Country Manager di idealo in Italia. “I dati del nostro nuovo White Paper confermano che le piattaforme di comparazione prezzi sono già diventate un tool essenziale per chi desidera compiere decisioni d’acquisto informate, grazie a schede tecniche dei prodotti, recensioni e test, nell’ottica di ottenere il miglior rapporto qualità-prezzo possibile. L’esperienza utente e l’innovazione tecnologica continueranno a rivestire per idealo un ruolo centrale; in parallelo, ci aspettiamo che la consapevolezza ambientale e le tecnologie emergenti come l’intelligenza artificiale influenzeranno le scelte di consumo, rendendo l’esperienza di acquisto online sempre più coinvolgente, interattiva e personalizzata”.
Tech e moda, ma spazio anche agli acquisti di seconda mano
In base ai dati di idealo sull’andamento dello shopping online in reralazione all’inflazione, l’online è il canale preferito per l’acquisto di prodotti tech e abbigliamento. Nel dettaglio, grazie a un recente sondaggio, l’azienda svela che il 40%, degli utenti lo usa per acquistare prodotti di elettronica, seguono il settore moda e accessori (39%), e quello delle scarpe e sneaker (32%). I dati della piattaforma rivelano che, anche l’acquisto di prodotti della categoria bellezza e profumi passa dall’online per il 31% degli utenti, così come articoli legati a salute e farmacia (24%) e prodotti per animali (22%). Completano la top ten, articoli legati al gaming (21%), al mangiare e bere (19%), arredamento e giardino (18%) e infine sport e outdoor (16%).
Il portale ha rivelato inoltre che l’inflazione ha spinto l’nteresse degli utenti nei confronti del mercato dell’usato. Nel corso del 2023 l’interesse per i prodotti di seconda mano è aumentato del +4% rispetto all’anno precedente e ha riguardato principalmente la categoria elettronica: gli articoli usati più gettonati sono stati cellulari e smartphone, con il 63% di richieste rispetto al totale. Grande successo anche per i notebook usati, le cui intenzioni d’acquisto nel 2023 sono aumentate del +110% rispetto all’anno precedente.
Trend generazionali: preferenze d’acquisto online
Incrociando i dati demografici con le abitudini di comparazione, idealo ha tracciato le preferenze d’acquisto per età, definendo come si comporta ogni generazione di fronte alle categorie più gettonate online: ad esempio, l’elettronica è la macrocategoria con la più alta preferenza (oltre il 44%) tra gli utenti che hanno 45-55 anni d’età. Moda e accessori, invece, interessano per la maggiore (più del 42%) un pubblico che va dai 25 ai 34 anni, composto quindi principalmente da utenti della gen Z e Millennials. Giocattoli e gaming, poi, attraggono maggiormente i trenta-quarantenni (fascia 35-44), in sintonia con il fatto che questa generazione ha tendenzialmente figli piccoli o si interessa al mondo gaming per coltivare una passione legata all’infanzia.
Inflazione: il confronto dei prezzi è alleato del risparmio
La ricerca del rapporto qualità-prezzo negli acquisti online passa quindi dalla comparazione, grazie alla possibilità per l’utente di accedere alle soluzioni più vantaggiose. Analizzando il prezzo medio mensile di ogni prodotto presente su idealo, l’azienda ha stimato le fluttuazioni nel corso del tempo, calcolando poi – per le categorie con il maggior numero di intenzioni di acquisto – il risparmio massimo che è stato possibile ottenere nel 2023. In particolare, chi ha acquistato una console di gioco, lo scorso anno, ha potuto sperimentare un risparmio medio superiore al 16%. Per chi ha acquistato un’aspirapolvere il risparmio medio è stato superiore al 10%, e più del 9% invece per chi ha acquistato un televisore.
Inoltre, la dinamicità dei prezzi consente all’azienda – esaminando le intenzioni di acquisto e i prezzi medi durante l’anno – di contrastare l’inflazione attraverso una previsione di quando i prodotti più desiderati potrebbero avere un costo inferiore, elaborando un vero e proprio Calendario del Risparmio. Ad aprile, infatti, chi deve sostituire gli elettrodomestici di casa potrebbe trovare aspirapolveri e asciugatrici a prezzi vantaggiosi; a maggio invece sarà il turno di smartwatch e sedie da giardino.
Gli e-shop italiani sono competitivi
Parlando di offerte più convenienti in un periodo in cui l’inflazione non si arresta, i dati raccolti dalla piattaforma nel 2023, svelano che i prezzi più vantaggiosi arrivano anche dagli e-shop italiani. I negozi online del nostro paese offrono agli utenti significative opportunità di risparmio, comparabili a quelle dei cosiddetti “big players” (quando si tiene conto del prezzo più basso, escludendo le spese di spedizione). Ad esempio, nel settore sport e outdoor oltre il 58% delle offerte più convenienti arriva proprio da un negozio online invece che da un grande marketplace, segnale che l’e-commerce è un settore estremamente competitivo quando si tratta di offrire i migliori prezzi.
Inoltre l’analisi delle intenzioni d’acquisto da parte di idealo, consente ai negozianti di sapere quali sono i prodotti che andranno per la maggiore in determinati periodi dell’anno. Un insight strategico, che consente loro di pianificare meglio la scontistica nel corso dell’anno e ottimizzare le vendite. Grazie all’alert di prezzo, poi, i negozianti potranno determinare quali sono i prodotti più di tendenza, e quale sconto applicare per incentivare l’acquisto anche con l’inflazione.
L’obiettivo di idealo è agevolare l’incontro tra domanda e offerta, permettendo ai negozianti di espandere il proprio e-commerce e raggiungere un traffico profilato di alta qualità, senza sostenere costi di attivazione e gestione. Per far conoscere ai merchant, tutti i vantaggi delle piattaforme di comparazione prezzi, in questi mesi idealo ha lanciato Cashback 500 – un programma di incentivi che prevede un rimborso fino a 500 Euro a seguito di un periodo di collaborazione di almeno 3 mesi.