Grazie alla sua Digital Printing Connection, che intende aiutare gli utenti a integrare le stampanti Mimaki nelle linee produttive per una produzione on-demand senza presidio e per la personalizzazione di massa mediante la comunicazione con robot, nastri trasportatori, dispositivi di ispezione, sensori e altre periferiche, lo specialista globale nella produzione di stampanti inkject di grande formato e di sistemi di taglio, ha annunciato un nuovo progetto legato all’Internet of Things.
Nello specifico, Mimaki lancerà con questo nuovo sviluppo i comandi MDL e il Mimaki Job Controller. I primi vengono utilizzati per il controllo delle stampanti Mimaki dai sistemi di produzione dei clienti e tramite le periferiche. Consentono di gestire la stampante, incluse le operazioni di avvio della stampa e la regolazione della posizione e dell’altezza del tavolo per il supporto di stampa. Forniscono inoltre informazioni sulle quantità di inchiostro restanti e sugli errori lato stampante.
Il Mimaki Job Controller è, invece, un software che comunica con la stampante per la trasmissione di dati ottimizzati di stampa e condizioni di stampa. Avvia inoltre automaticamente la produzione, connette una stampante e un robot in una linea di produzione per dare inizio ai lavori di stampa mediante un nastro trasportatore e raccoglie gli articoli stampati dopo la stampa.
Come specificato in una nota ufficiale da Bert Benckhuysen, Product Manager di Mimaki Europe: “La Digital Printing Connection abilita il funzionamento senza presidio. Consente di semplificare e ottimizzare i processi permettendo alle stampanti che lavorano principalmente come sistemi stand-alone di collegarsi alle periferiche. Questa strategia supporta la produzione on-demand e la personalizzazione di massa”.
Per i clienti che usano i comandi MDL, è possibile creare una soluzione ottimale utilizzando il Software Development Kit di Mimaki, disponibile per il download dal sito Web Mimaki Global.
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