In occasione della XXX edizione dei Giochi Nazionali Invernali Special Olympics, le olimpiadi italiane dedicate ad atleti con disabilità intellettive, tenutasi nella città di Bardonecchia, in Piemonte, sono nuovamente scesi in campo i volontari di Mitsubishi Electric.
Insieme al Presidente della Filiale Italiana, Tomoyuki Sugai, hanno sostenuto e incoraggiato gli atleti durante le gare di racchette, slalom speciale e gigante, e snowboard: dal 2010 l’azienda è, infatti, partner nazionale di Special Olympics Italia per raccontare lo sport come mezzo di inclusione e integrazione.
Una presenza molto sentita da parte dell’azienda, grazie a un gruppo composto da 31 volontari, 20 dipendenti e 11 familiari, tra cui numerosi bambini e adolescenti.
Come riferito da Tomoyuki Sugai, Presidente di Mitsubishi Electric Filiale Italiana, durante la cerimonia di apertura dei Giochi Nazionali: «Mitsubishi Electric è qui perché sente forte la responsabilità di dare un sostegno alla società. Il team di volontari Mitsubishi Electric quest’anno è ancora più bello perché sono con noi tanti bambini e ragazzi, figli dei nostri collaboratori. Rappresentano il futuro di noi tutti. Grande è la speranza che questi giochi siano un altro passo verso una società più giusta, più inclusiva e soprattutto molto più bella».
In questa edizione hanno partecipato delegazioni da tutta Italia e l’arrivo della torcia, partita da Torino, ha attraversato 18 Comuni del territorio piemontese terminando la sua corsa con l’accensione del tripode. Tutto il territorio, infatti, viene coinvolto nell’evento grazie a un fitto lavoro di sensibilizzazione in essere con le istituzioni locali, le scuole primarie e secondarie, le associazioni e società sportive e, in generale, con tutti i cittadini.
Questa importante collaborazione si inserisce in un ampio programma di iniziative di Responsabilità Sociale d’Impresa sviluppato dall’azienda, che sostiene da anni diversi progetti in numerosi altri ambiti: tutela del patrimonio artistico e ambientale, collaborazioni con le istituzioni museali e con il mondo della formazione scolastica e universitaria, contributi in favore di associazioni operanti nel campo dell’assistenza medica e della ricerca scientifica, aiuto all’infanzia e alla genitorialità.