Da un sondaggio commissionato da Epson in Italia, Spagna, Germania e UK per capire come la rivoluzione digitale influenzi i comportamenti delle persone circa la stampa di documenti, si è scoperto che ricevendo ormai la maggior parte dei documenti in formato digitale, l’atto di stampare si è spostato a casa, quando ci si prende del tempo per meditare quali documenti siano effettivamente da stampare e conservare o quando, all’ultimo momento, ci si ricorda di dover stampare un biglietto o voucher.
In Italia il 60% degli intervistati ha bisogno di stampare documenti a casa almeno una volta alla settimana e la quasi totalità degli intervistati ha necessità di stampare a casa almeno una volta al mese, scardinando, con questa risposta, il mito del “digitale a tutti i costi”. Ma se per qualche motivo non si riesce a stampare si entra in un vero e proprio panico, definibile come “panico da stampante”! È qui che entrano in gioco le stampanti EcoTank di Epson.
Il panico da stampante affligge l’83% degli italiani. Si tratta di quel momento in cui dobbiamo stampare quel biglietto o documento importantissimo e non riusciamo perché abbiamo finito la cartuccia. Ma Epson e trnd hanno scelto 75 italiani che avranno il compito di diffondere il buon verbo: da oggi esiste una stampante capace di porre fine al panico da stampante… almeno per 2 anni!
Epson ha, infatti, lanciato sul mercato la linea di stampanti EcoTank, le prime con serbatoi di inchiostro ricaricabili in grado di stampare con una sola ricarica sino a 11.000 pagine in bianco e nero, equivalenti a circa due anni di stampa.
“Epson ci ha chiamato affinché la nostra community faccia passaparola ma anche per avere dei feedback sul prodotto. Trattandosi di un prodotto piuttosto nuovo, inoltre, questa campagna è anche educational: i nostri trnder dovranno spiegare bene quali sono le caratteristiche di questa stampante e cosa la differenzia da quelle tradizionali – commenta Dennis Stundl, Managing Director di trnd, che aggiunge – “Lavorare con l’azienda leader mondiale nell’innovazione per noi è un grande orgoglio e siamo sicuri che anche i partecipanti al progetto si divertiranno parecchio a stampare senza consumare continuamente le cartucce. Quando conosci un bel prodotto che ti aiuta a vivere meglio non vedi l’ora di raccontarlo a qualcuno e noi siamo sicuri che questo meccanismo spingerà i trnder a fare un passaparola instancabile”, conclude Dennis Stundl.