La Direzione del Policlinico Gemelli utilizza UpToDate di Wolters Kluwer Health per offrire ai professionisti sanitari una soluzione a supporto alle decisioni cliniche.
In uso presso la struttura ospedaliera dal 2013, la risorsa di supporto decisionale basata su prove di efficacia consente ai professionisti sanitari di rispondere a quesiti clinici, accrescere le proprie conoscenze e migliorare le cure per il paziente, grazie all’accesso alle più recenti raccomandazioni e informazioni in ambito clinico e farmacologico.
Ora, con il lancio avvenuto agli inizi del 2016 di UpToDate Anywhere, l’applicazione mobile che consente l’accesso alla risorsa di supporto alle decisioni cliniche anche da smartphone e tablet, il Policlinico A. Gemelli ha organizzato una serie di eventi rivolti a medici, specializzandi e studenti per promuovere l’utilizzo di UpToDate anche da mobile. Gli eventi sono stati organizzati sia in aula sia sotto forma di lezioni a distanza in videoconferenza.
Come riferito in una nota ufficiale da Antonio Giulio de Belvis, Responsabile Percorsi Clinici del Policlinico A. Gemelli e docente presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore: «A più di tre anni dall’attivazione del servizio, abbiamo riscontrato un notevole interesse verso la piattaforma da parte dei professionisti e i tre eventi organizzati per promuovere lo strumento hanno visto la partecipazione di oltre 200 persone».
Non a caso, oltre a essere un valido supporto nella cura del paziente, UpToDate è anche uno strumento di formazione per i medici: con UpToDate i professionisti del settore possono accedere in qualsiasi momento alle più recenti novità nell’ambito della pratica medica maturando, grazie alla navigazione all’interno del prodotto, anche crediti ECM (Educazione Continua in Medicina) richiesti dai programmi di aggiornamento obbligatorio.
Uno strumento davvero utile per una realtà in cui la corrispondenza diretta fra le strutture sanitarie e la componente accademica consente agli oltre 5.000 studenti e dottorandi iscritti alla Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università Cattolica e ai 1.080 medici in formazione nelle Scuole di Specializzazione dell’Ateneo di accedere a un’offerta che affianca all’apprendimento in aula una formazione pratica.