Per consentire a partner e clienti di trarre vantaggio da metodi alternativi di acquisto e di consumo di tecnologia, ALE, che opera sotto il brand Alcatel-Lucent Enterprise, annuncia nuovi modelli di business. Così come le innovazioni tecnologiche guidano la trasformazione digitale delle aziende, l’accesso ai servizi IT in modalità on-demand consente di proteggere gli investimenti e fornisce strumenti di produzione e di collaborazione.
Le aziende, oggi, si trovano ad affrontare i continui cambiamenti della tecnologia IT e devono cercare il miglior modo per far fronte alle spese tecnologiche e, al contempo, soddisfare le esigenze aziendali. Inoltre, hanno difficoltà nell’acquisire tutte le competenze necessarie per supportare e gestire le nuove tecnologie. Secondo IDC, entro il 2020, l’80% delle infrastrutture IT saranno basate su un modello pay-as-you-go. Questo nuovo modello di ALE a consumo offre alle aziende un’alternativa alle spese IT in conto capitale, consentendo loro di concentrare gli investimenti in altre priorità di business, e di poter adeguare le spese operative per le infrastrutture alle loro mutevoli necessità.
I nuovi modelli di tecnologia a consumo Alcatel-Lucent Enterprise, favoriscono le aziende che intendono dotarsi di un’infrastruttura di rete a consumo, pagando solo per quel che utilizzano, o di ottenere dal cloud ambienti di lavoro collaborativi e strumenti interattivi innovativi. I due nuovi servizi ALE includono:
- Alcatel-Lucent Network on Demand (NOD), un servizio di rete (LAN e WLAN) pay-per-use, recentemente lanciato in Australia, che consente alle aziende di accedere in modalità pay-per-use alle più recenti tecnologie di networking. Network on Demand è un managed service LAN/WiFi, unificato e sicuro, che in Australia verrà fornito dai partner, Nexon, BTAS e UXC Connect (ora parte di CSC). Con strumenti automatizzati, gestiti in cloud, i business partner che offrono managed service semplificano le operazioni e migliorano la soddisfazione dei loro clienti;
- Alcatel-Lucent Rainbow Workplace offre interazioni collaborative all’interno dei team sotto forma di applicazione di comunicazione gratuita, cloud-based per desktop e dispositivi mobili, facile da installare. Dal punto di vista delle funzionalità, unisce IM (Instant Messaging), presence, conversazioni audio e video. Rainbow sarà compatibile con un’ampia gamma di soluzioni PABX anche di altri vendor e consentirà ai clienti di estendere il ciclo di vita della loro attuale infrastruttura PABX on-premise. Sarà disponibile a livello mondiale nell’ultimo trimestre del 2016.
Questi due nuovi servizi si aggiungono all’offerta UCaaS, conosciuta come Alcatel-Lucent OpenTouch Enterprise Cloud (OTEC). OTEC è già utilizzata da aziende come Accor Hotels Asia-Pacific, e consente ai clienti di accedere facilmente a Internet, migliorare l’esperienza degli ospiti con tecnologie avanzate e al contempo risparmiare sui costi di gestione.
Steve Saunders, APAC Cloud Director, ALE ha dichiarato: “Molti settori oggi seguono un andamento ciclico ed è proprio in questi settori che i nuovi modelli di business aiuteranno le aziende ad adottare le ultime novità tecnologiche. La strategia dei nuovi modelli di business consente ai clienti di cambiare il modo in cui acquistano servizi di networking, comunicazione e collaborazione, passando dall’essere proprietari di beni infrastrutturali a consumatori di servizi per l’infrastruttura. Con questo nuovo approccio diamo ai nostri clienti la possibilità di adottare la trasformazione digitale – e lavorando con i nostri business partner a livello di risultati di business e non di tecnologia, per assicurare il successo dei nostri clienti”.
Le aziende in Australia e Singapore utilizzeranno questi nuovi modelli di business già nei prossimi mesi.