IoT, Cloud, Industria 4.0, BYOD, mobility, smart working: la digital transformation ha profondamente modificato il “volto” delle imprese, sempre più impegnate a sviluppare nuovi modelli di business, capaci di sfruttare al meglio la convergenza tra mondo fisico e digitale. Una vera e propria sfida, in cui le skill tecniche assumono un ruolo centrale e determinante, sia per il personale interno alle aziende, chiamato a gestire processi altamente automatizzati, sia per gli operatori del settore, che si trovano a progettare e sviluppare impianti sempre più integrati e complessi.
È evidente come la velocità con cui si evolvono le tecnologie stia avendo importanti ricadute anche sul mercato del lavoro, rendendo obsolete, in tempi brevi, le competenze necessarie alla loro gestione. Investire nella formazione rappresenta, dunque, una leva strategica di fondamentale importanza per essere vincenti nella rivoluzione in atto.
“Dall’indagine Il futuro del lavoro. Tecnologie informatiche e occupazione, condotta dalla SDA Bocconi, nell’ambito di un più ampio progetto di ricerca sul futuro del mercato del lavoro nell’era digitale promosso da AICA e svolta in collaborazione con AIDP e ALDAI-Federmanager, emerge chiaramente come la risposta a chi teme la trasformazione, risieda proprio nell’investimento sulle competenze ICT.” commenta Emiliano Papadopoulos, CEO di Allnet.Italia, che aggiunge “Un concetto fondamentale in cui crediamo fermamente e che ci ha guidato, nel 2007, a creare 802.lab: un centro di alta formazione che sviluppa percorsi di aggiornamento tecnico, rivolti a System Integrator, ISP, Reseller e Installatori. Organizzati in stretta collaborazione con i principali vendor, nazionali ed internazionali, hanno la finalità di formare i clienti sulle tecnologie emergenti e condividere know-how e best practice.”
I numeri parlano chiaro: dal 2010 ad Ottobre 2016 le tipologie di corsi attivati dall’azienda sono passate da 11 a 45, con un incremento del numero dei partecipanti pari al 42% rispetto al 2013. Da gennaio ad ottobre 2016, infatti, si contano già 376 presenze, di cui circa l’80% Installatori e il 20% di tecnici. Molto elevato è il livello medio di soddisfazione dei discenti, pari a 4,7 punti su 5, rilevato attraverso l’analisi dei questionari di gradimento raccolti dal 2010 ad oggi. Una valutazione globale di grande successo, che ripaga tutto il team di Allnet.Italia per l’ottimo lavoro di squadra, che li vede coinvolti dallo sviluppo e promozione dei nuovi seminari, all’erogazione in aula, fino al follow-up finale. L’attuale calendario proposto dall’azienda comprende programmi formativi che coprono l’intero spettro delle infrastrutture e delle tecnologie offerte dal distributore nelle sue 5 Business Unit.
“Oggi, possiamo dire con orgoglio – interviene Emiliano Papadopoulos – che la formazione è diventata una “sesta Business Unit” di Allnet.Italia, visto il grande impegno richiesto in termini di risorse economiche ed umane per l’organizzazione di tutti gli eventi”.