Il tema della digital transformation è uno dei leitmotiv di questo momento storico, dove le aziende si stanno muovendo, a diverse velocità, verso una dimensione sempre più digitale. La posta in gioco non è da poco perché si tratta di un percorso da intraprendere necessariamente, con tutte le conseguenze che comporta, pena la esclusione dal mercato.
La digitalizzazione delle imprese è un processo tecnologico, ma non solo, perché coinvolge le organizzazioni a 360°, ed è importante, dopo una prima fase di evangelizzazione, che ciascuna realtà possa fare affidamento su interlocutori preparati e di livello.
Arrow ECS si propone, con la tecnologia che ha portafoglio e la collaborazione dei suoi parner, proprio come interlocutore per le aziende italiane, con il supporto di un canale che va ripensato in un’ottica più conforme ai tempi.
Di tutti questi temi abbiamo parlato con Stefano Rossini, direttore della Divisione Networks & Infrastructure di Arrow ECS Italia.
“Il concetto di digital transformation è qualcosa di radicale, un cambiamento legato sì ad aspetti tecnologici, ma che avrà un notevole impatto anche su aspetti organizzativi, sociali e culturali all’interno dell’azienda – esordisce Rossini -. Per essere pronti a sfruttare appieno i benefici di questa rivoluzione, bisogna mettere in gioco le proprie convinzioni radicate da anni di “business tradizionale””.
Qual è l’elemento centrale di questa trasformazione?
“Chiaramente è la tecnologia: infrastrutture IT sempre più come fattore competitivo. Va da sé che le organizzazioni avranno bisogno di modernizzare architetture, processi e servizi, optando per soluzioni che possano dare loro flessibilità, scalabilità, velocità e facilità di accesso. Tutti i vendor da noi distribuiti assicurano soluzioni innovative e tecnologicamente avanzate, rispondendo appieno a quelli che sono i requisiti necessari per un percorso di digital transformation di successo”.
E il ruolo del cloud quale è?
“In questo contesto il cloud sta assumendo un ruolo determinante, e anche qui vogliamo confermarci interlocutore ad alto valore, proponendoci come partner per tutte quelle aziende che vogliano sfruttare al meglio le opportunità che questa rivoluzione porterà: siamo pronti per vincere assieme ai nostri partner le nuove sfide dettate dalla trasformazione digitale”.
Proprio il cloud è uno dei pillar della vostra strategia per il 2019 insieme all’IoT. Come prevedete di dare impulso a questo business?
“La nostra visione strategica, dichiarata anche dal payoff “Five Years Out” si concretizza nel confermare la massima competenza ed agire da catalizzatore per alimentare l’innovazione, mettendo a disposizione dei partner tutto quanto necessario a valutare ed adottare le nuove tecnologie in totale serenità. In particolare, la divisione infrastruttura continua ad arricchirsi con nuove tecnologie: a Citrix, Commvault, Splunk e Infinidat, già a nostro listino da tempo, si è aggiunto di recente l’accordo con Microsoft Azure che amplia ulteriormente la piattaforma dei nostri servizi ArrowSphere. Inoltre, su temi come machine learning e IoT, forti della stretta collaborazione con Arrow Global Components, vogliamo porci come facilitatore ed aiutare il nostro ecosistema a tradurre le idee e le opportunità in business concreto. Siamo pronti ad accompagnare i nostri partner lungo tutto il percorso, dallo sviluppo dell’idea stessa alla sua finalizzazione”.
Le imprese italiane sono pronte per la ‘nuvola’?
“Siamo sicuramente indietro rispetto a tanti altri paesi, ma gli analisti indicano che il numero di imprese che sposterà le risorse IT critiche sul cloud pubblico e/o privato è destinato a raddoppiare entro i prossimi dodici mesi. La propulsione della digital transformation evidenzierà sempre di più la necessità nelle aziende italiane di ambienti IT adatti a sostenere una gestione del dato sempre più complessa e centrale nelle attività di business, oltre ad aumentare le aspettative in termini di velocità, flessibilità e fruizione delle risorse IT. Il cloud può sicuramente essere la risposta a queste necessità”.
Come risponde Arrow a queste nuove esigenze?
“Arrow è pronta ad affrontare questa sfida al fianco dei propri partner con vendor innovativi, competenze e strutture necessarie ad affiancare i nostri clienti in tutte le fasi di questo percorso: un reseller o un system integrator che voglia restare competitivo sul mercato ICT, non può prescindere dal siglare una partnership con Arrow ECS”.
Determinante in questo salto verso il cloud risulta quindi essere il ruolo del canale, con partner che si propongono sempre più come veri e propri consulenti per servizi a valore aggiunto…
“La trasformazione ed il cambiamento non sono mai passi semplici e perché se ne possano trarre benefici devono essere affrontati correttamente e consapevolmente. Ed è proprio in questo che si traduce la nostra mission: metterci a disposizione dei nostri partner perché possano decidere in totale serenità se affrontare o meno dei cambiamenti ed impostare assieme a loro il percorso di trasformazione. Demo lab, risorse tecniche certificate ed un team fortemente specializzato sono solo alcuni degli strumenti che predisponiamo per i nostri partner, per far sì che il salto verso il cloud non sia un salto nel vuoto”.
Abbiamo parlato tanto di trasformazione e i primi a trasformarsi siete stati voi di Arrow ECS, che continuate a mantenere saldo il tradizionale focus sulla sicurezza ma contemporaneamente rafforzando la parte networking, che ha un mercato potenziale piuttosto ampio. A conferma di ciò la recente partnership con Microsoft per inserire Azure come servizio erogabile dalla piattaforma Arrow Sphere…
“ArrowSphere nasce con la finalità di semplificare la complessità: un unico punto di accesso dal quale il nostro partner può costruire la sua proposta su misura con qualche click, combinando le soluzioni cloud dei vendor leader di mercato e fruire facilmente dei servizi dei più importanti cloud provider mondiali. Personalizzabile, semplice e completo: uno strumento in più che mettiamo a disposizione dei nostri partner per intraprendere un viaggio di successo verso il cloud”.