L’ISE 2020, di scena nei Paesi Bassi i prossimi 11-14 febbraio, vedrà il lancio di DuoBoard, il nuovo Interactive Flat Panel (IFP) di BenQ, la prima tecnologia di visualizzazione che supporta il funzionamento contemporaneo sullo stesso schermo di due diversi sistemi operativi.
Facilitando le funzioni di visualizzazione, lavagna e videoconferenza, la nuova soluzione all-in-one basata su piattaforma indipendente è progettata per essere utilizzata come lavagna singola o doppia, connessa tramite sensori, per un’area di lavoro estesa.
Per ambienti aziendali che richiedono una soluzione di visualizzazione avanzata senza un’applicazione touch, BenQ presenterà la nuova serie CS integrata con le piattaforme software BenQ personalizzate per lo spazio di lavoro. Questa proposta di visualizzazione digitale migliora la collaborazione rendendo fluida la transizione tra le applicazioni e dunque più efficienti le riunioni.
BenQ arricchirà inoltre la sua serie di dispositivi di presentazione wireless Instashow con il nuovo modello InstaShow WDC20C, compatibile con USB-C. Il dispositivo di presentazione, “driver e software free”, semplifica l’interazione tra display e i dispositivi personali, inclusi gli smartphone, consentendo agli utenti di collaborare con un solo click o tramite l’app BenQ InstaShare. Così come il WDC20, anche quest’ultimo nato permette di effettuare il mirroring da dispositivi mobili (fino a quattro dispositivi) e annotazioni live sulla propria rete protetta.
In qualità di produttore del primo display al mondo Digital Signage “Pantone validated”, BenQ presenterà le integrazioni di questa serie. Garantiti nella loro qualità cromatica dal marchio Pantone e progettati per visualizzazioni pubbliche e aziendali, questi display assicurano una fedeltà del colore su schermo tale da enfatizzare la fluidità dei video, le immagini vivide e la progettazione.
BenQ introdurrà anche due nuovi stretch display: il BH3801D da 38” “double side”, e il BH2401T da 24″ con funzionalità touch. Una nuova opportunità per chi opera nel settore retail, che potrà ottimizzare lo spazio sugli scaffali, coinvolgendo maggiormente i consumatori e incrementando volume d’affari.