A cura di Andrea Natale, marketing manager di Tyco Integrated Fire & Security
Il controllo degli accessi rappresenta un elemento fondamentale della strategia di protezione di ogni azienda ed è quindi necessario affidarsi a una soluzione capace di soddisfare al meglio le esigenze specifiche di ogni realtà.
Occorre domandarsi a quali soggetti si vuole consentire l’accesso alla struttura. Sono frequenti le consegne oltre l’orario di lavoro? Al termine della giornata vengono uno o più dipendenti dell’azienda di pulizie? Si vuole garantire un accesso temporaneo agli ospiti? Si è preoccupati dei possibili furti da parte dei dipendenti?
È importante prendere in considerazione anche le aree da proteggere. Si vogliono monitorare molteplici siti tramite un’unica applicazione? Sono presenti zone ad alto rischio, come per esempio uffici o magazzini, a cui devono accedere solo certi dipendenti?
Essere consci delle proprie problematiche è fondamentale se si vuole scegliere la soluzione di controllo degli accessi più adatta. Una volta che si hanno le idee chiare su chi può accedere alla struttura e sulle aree da proteggere, occorre porsi le seguenti domande.
1: Meglio una soluzione cloud o “hosted”?
Quando si sceglie la soluzione di controllo degli accessi più adatta alla propria azienda è importante considerare se sia meglio una soluzione basata sul cloud oppure “hosted”. Scegliendo quest’ultima ogni aspetto – dallo storage dei dati agli aggiornamenti software – viene gestito e conservato nel cloud, per cui non ci si deve preoccupare dell’update manuale della tecnologia.
Oltre ad essere semplici da manutenere, le soluzioni hosted sono anche più affidabili rispetto al controllo degli accessi tradizionale. Affidandosi ad esse si può avere la certezza che il proprio sistema di sicurezza ha sempre un back up.
2: Quanto è scalabile questa soluzione?
La tecnologia nel campo della sicurezza è in costante miglioramento grazie al continuo sviluppo di nuovi software. Allo stesso modo le aziende sono entità che evolvono e si trasformano nel tempo. Per queste ragioni è importante scegliere una soluzione di controllo degli accessi che possa crescere con il business e adattarsi alle nuove tecnologie.
Occorre quindi cercare una soluzione scalabile che consenta di aggiungere funzionalità – per esempio la videosorveglianza – nel corso degli anni. Sarebbe bene inoltre verificare se la soluzione in questione possa espandersi al crescere dell’azienda, per proteggere in futuro nuove location.
3: La soluzione offre accesso mobile?
È sotto gli occhi di tutti come la tecnologia – di ogni tipo – abbia preso con decisione la strada del mobile.
Si tratta di un’ottima notizia per le aziende che puntano a monitorare le proprie strutture in qualsiasi momento. Grazie all’integrazione mobile è infatti possibile controllare l’azienda quando si vuole, ovunque ci si trovi e con qualunque dispositivo.
È necessario quindi cercare una soluzione di controllo degli accessi utilizzabile sia su desktop sia su piattaforme mobile, che possa integrarsi con tutte le tecnologie presenti in azienda. La parola d’ordine è flessibilità.
4: Chi si occuperà della manutenzione del sistema di sicurezza?
Per garantire la sicurezza della propria azienda ci si affida al sistema di controllo degli accessi. Per questo è fondamentale scegliere un partner che vanti una consolidata reputazione e sia dotato dell’esperienza e delle competenze necessarie per manutenere i prodotti installati.
La tecnologia di controllo degli accessi si basa su apparati sofisticati e software complessi che necessitano di essere periodicamente aggiornati per poter sfruttare i continui miglioramenti messi a punto dagli sviluppatori. Per far sì che la propria azienda sia al sicuro è importante affidarsi a un security provider capace di agire come partner strategico – piuttosto che come semplice vendor – per contribuire al funzionamento ottimale degli apparati anche quando è trascorso molto tempo dalla loro installazione.