Mitutoyo Italiana, filiale italiana del leader mondiale nel settore degli strumenti di misura, è un’azienda orientata all’innovazione IT e attenta alle nuove possibilità che possono migliorare i servizi ai clienti e i processi interni. Anche l’ambito del printing e della gestione documentale sono sotto i riflettori, essendo elementi centrali della produttività individuale e aziendale.
La gestione documentale diventa “smart”
Carlo Maletta, IT Manager di Mitutoyo Italiana, spiega: “Innovazione, flessibilità nelle attività di stampa e ottimizzazione dei flussi documentali sono state le principali esigenze che ci hanno portato a rivolgerci a Ricoh”.
Mitutoyo Italiana ha innovato le tecnologie installando dispositivi multifunzione dotati di Smart Operation Panel, un pannello simile ad un tablet che semplifica molto le attività. L’obiettivo della flessibilità è stato invece raggiunto grazie a Ricoh StreamLine NX che dà agli utenti la possibilità di inviare in stampa un documento e ritirarlo da qualunque dispositivo, autenticandosi mediante badge, pin oppure con le proprie credenziali di dominio.
“La soluzione – commenta Maletta – ci offre numerosi vantaggi, tra cui maggiore sicurezza dei documenti e flessibilità, essendo possibile ritirare le stampe dal dispositivo in quel momento più libero oppure, nel caso in cui si debba fascicolare o rilegare un documento, utilizzare un sistema con opzioni di finitura”.
Sempre grazie a Ricoh StreamLine NX, Mitutoyo Italiana è riuscita ad ottimizzare i flussi di lavoro integrando i documenti scansiti all’interno di flussi di lavoro digitali. Ricoh Streamline NX permette di inviare i documenti a cartelle di rete direttamente dal pannello multifunzione sul quale sono installate icone personalizzate con informazioni predefinite relative, ad esempio, al formato o all’archivio a cui inviare i documenti.
L’innovazione entra in showroom
A Ricoh StreamLine NX è stata affiancata la soluzione Ricoh MyPrint con l’obiettivo di ottimizzare le attività dello showroom nella sede di Lainate (Milano).
“Al termine delle demo – spiega Maletta – vi è spesso la necessità di stampare i documenti prodotti per consegnarli ai clienti in tempo reale. Per le esigenze di elevata sicurezza tipiche degli showroom aziendali, i dispositivi di questa area non sono parte integrante della rete. Prima del progetto realizzato da Ricoh, l’unico modo per stampare era salvare i documenti su una periferica USB con tutti i rischi per la sicurezza che questo comportava. Il problema è stato risolto grazie alla funzionalità Kiosk printing di Ricoh MyPrint attivata sul pc dello showroom”.
Con un semplice “drag and drop” l’utente carica i file da stampare e, una volta effettuato il login, i documenti vengono processati e possono essere ritirati, sempre mediante autenticazione, da qualunque dispositivo connesso a MyPrint. In questo modo viene garantita la privacy dei test e la disponibilità immediata del risultato per tutti i visitatori dello showroom.