Si chiamano fi-7600 e fi-7700 e sono i nuovi scanner targati PFU, divisione del gruppo Fujistu e dedicati ad ambienti di produzione ad alto volume che permettono di scansionare in un solo processo documenti di spessore e formato differente (fino all’A3).
“Abbiamo introdotto i due nuovi modelli per aiutare le aziende a produrre informazioni in modo affidabile ed efficiente, per rendere accessibili alti volumi di informazioni, oltre che per estrarre dati dai documenti cartacei utili sia a livello amministrativo che dipartimentale” ha dichiarato Klaus Schulz senior product marketing PFU (EMEA) Limited.
Le due soluzioni sono infatti pensate per organizzazioni pubbliche e private che, come pa, servizi finanziari, strutture sanitarie e fornitori di servizi Business Process Outsorcing o agenzie che offrono servizi di scansione ad esempio, vogliono migliorare l’efficienza nella gestione cartacea. Questo è possibile grazie alla tecnologia avanzata con la quale sono state realizzate, frutto di 10 anni di ricerca, che consente ai dispositivi di gestire 30mila documenti al giorno, con un carico di 300 fogli alla volta e alla possibilità di scansionare a 100 pagine per minuto. Merito di tali prestazioni deriva da una struttura lineare del percorso della carta che riduce il carico fisico sui documenti, assicurando un’acquisizione stabile. Proprio grazie a questa particolare struttura è possibile inserire indifferentemente documenti sottili o spessi anche all’interno dello stesso lotto senza incidere sui consumi (che rimangono stabili con qualsiasi documento inserito) e senza dover cambiare modalità sul display lcd, od ordinare i documenti in base allo spessore.
I dispositivi Fujitsu montano anche un innovativo sensore di separazione in grado di rilevare ciascun documento e in caso di ritardo di caricamento un particolare meccanismo del braccio di presa imprime una pressione maggiore ai fogli così da rendere omogeneo il processo di scansione. Allo stesso modo quando il sensore rileva un documento caricato, il braccio riduce la pressione sul foglio in modo da mantenere una velocità costante che permette di garantire una maggiore qualità nell’acquisizione del documento. Non solo: è stato introdotto un sistema che riduce il disallineamento prevenendo così errori di caricamento e immagini errate. Ciò è possibile grazie a speciali guide laterali mobili sugli alimentatori e all’uscita dei documenti, riducendo così al minimo l’intervento da parte di un operatore.
Le due nuove soluzioni hardware si combinano con il software PaperStream che da una parte automatizza il processo di acquisizione grazie alla sua capacità di rilevare i codici patch, a barre, a matrice e grazie all’OCR permette di archiviare immediatamente il documenti, e dall’altra produce la migliore qualità di immagine possibile per poi essere processata.
Gli scanner Fujitsu fi-7700 e fi-7600 hanno un costo rispettivo di 9449 euro e 5749 euro, entrambi esclusa iva.