Suonerà incredibile a chi la conosce eppure l’app per la condivisione di fotografie Instagram, massivamente utilizzata dagli adolescenti di tutto il mondo, sta per trovare applicazione in un ambito importantissimo come quello della sanità. E d’altronde, da quando mettere gli abbonamenti e i prodotti Tre a confronto con quelli degli altri operatori è diventata un’abitudine e lo smartphone è sulle mani di tutti, professionisti compresi, l’utilizzo dei software mobile più comuni in ambito specialistico è la prassi.
Concentrandosi nel solo ambito sanitario sono tantissime, infatti, le applicazioni possibili della tecnologia mobile alla cura del paziente e allo svolgimento della professione medicale o infermieristica. Dai dispositivi wearable per il monitoraggio delle pulsazioni e dei battiti cardiaci come MocaHeart, alle app che assistono i malati di diabete sul social o i cittadini nell’assunzione di farmaci come Pharmawizard, dalla teleradiologia ai progetti elearning per le facoltà di medicina, ora anche Instagram, con il nome di Figure 1, entra nella rosa dei software usati a scopo medico.
Figure 1, l’Instagram ad uso medico
Come Instagram, anche l’app Figure 1 è un software per la condivisione di immagini e fotografie. In quanto social network l’applicazione permette, inoltre, la connessione in tempo reale tra i diversi utenti di ogni parte del mondo. La differenza, com’è ovvio, è che laddove la versione comune di Instagram è utilizzata soprattutto per il tempo libero, Figure 1 permette il photosharing di contenuti altamente specialistici tra gli addetti ai lavori.
A confermare l’utilità dell’app Figure 1 in campo medico, l’azienda di Toronto che ha sviluppato il progetto ha d’altronde ricevuto 6 milioni di dollari di finanziamenti in venture capital per lo sviluppo internazionale del progetto. Grazie a questi incentivi il cofondatore Joshua Landy, specialista canadese di medicina clinica, ha potuto esportare il software anche in Europa e, dal 15 gennaio, in Italia.
L’uso di Instagram in campo medico
Attualmente la community di Figure 1 comprende circa 150.000 utenti per oltre 1 milione e mezzo di visualizzazioni al giorno da parte di specialisti medici e studenti di medicina. L’accesso al database di immagini e fotografie, consentito tramite l’app per Android o iOS o via web sul pc, permette, come per Instagram, lo scambio e la consultazione condivisa dei contenuti.
“Le immagini mediche”, d’altronde, spiega il dottor Landy, “possono fornirci molte informazioni”. E con Figure 1 anche “i professionisti italiani della sanità possono visualizzare, condividere e discutere con i colleghi un’ampia serie di informazioni mediche, ampliando le proprie conoscenze e arrivando più rapidamente alla diagnosi. Il tutto nel pieno rispetto della privacy dei pazienti”.