Il funzionamento ottimale di un data center dipende dal grado di integrazione dell’edificio con i suoi sistemi elettrici e meccanici. È un dato di fatto quindi che proprietà e progettista debbano considerare come fattore critico in ogni loro decisione l’effetto che questa avrà sul ciclo di vita integrato dell’ambiente It nella sala computer.
Tenendo questo in mente, l’Uptime Institute, un’organizzazione imparziale focalizzata sul miglioramento delle prestazioni, dell’efficienza e dell’affidabilità delle infrastrutture, ha creato il sistema di classificazione standard Tier. Questo classfica i datacenter in quattro livelli: TIER I, II, III e IV. Questi livelli corrispondono a un certo numero di garanzie sul tipo di materiale impiegato utilizzato per assicurare la sua ridondanza.
Il Tier IV rappresenta oggi il livello più alto di garanzia che un datacenter possa offrire, con una disponibilità del 99.9%. Questi data center sono completamente ridondanti a livello di circuiti elettrici, di raffreddamento e di rete, la loro architettura permette infatti di far fronte a incidenti tecnici gravi senza mai interrompere la disponibilità dei server.
In Italia esistono attualmente solo 3 data center che hanno ottenuto la certificazione Tier IV sulla struttura e Climaveneta è il fornitore dell’impianto di raffreddamento in 2 di questi: Fastweb e Unipol.
Focus sul raffreddamento
Fastweb, un operatore delle telecomunicazioni Italiano, posseduto al 100% da Swisscom, ha deciso di costruire un nuovo data center per offrire ai propri client il massimo livello di sicurezza possibile. Questo ha portato la società alla scelta di ottenere, come prima struttura in Italia, la certificazione Tier IV (Certification of Constructed Facilities) con un forte focus anche sulla qualità costruttiva e sull’efficienza energetica.
La selezione delle unità per il raffreddamento è stata fatta considerando i parametri di funzionamento reali del sistema (temperatura, carichi, ecc.) e la sua specifica logica di funzionamento. Sono quindi stati selezionati 4 chiller ad elevata efficienza TECS2 0652 SL-CA-E di Climaveneta, ed il sistema di controllo ClimaPRO, attraverso il quale è possibile garantire il funzionamento in parallelo di tutti e quattro i gruppi frigo, in modo da massimizzare il coefficiente di resa frigorifera EER in ogni condizione di carico del data center.
L’altra struttura certificata Tier IV in Italia, con unità Climaveneta installate, è il nuovo data center Unipol, il secondo gruppo assicurativo in Italia, presente anche nella top ten dei gruppi assicurativi in Europa.
Il nuovo data center, costruito in via Pilastro a Bologna per raggruppare i servizi It del Gruppo, spicca per efficienza sia in termini di consumi energetici e riduzione degli spazi, che di raffreddamento ed emissioni di CO2.
Nel data center Pilastro sono stati installati 4 chiller ad elevata efficienza TECS2/XL-CA/S 0512 in grado di adattarsi alle diverse condizioni di carico grazie alla loro precisa termoregolazione, abbinata all’uso della tecnologia inverter. Il compressore, con cuscinetti a levitazione magnetica e controllo digitale della velocità delle giranti, consente di raggiungere elevatissimi valori di efficienza ai carichi parziali, che rappresentano oltre il 75% del tempo di funzionamento di un normale data center.
Anche i data center Telecom di Acilia, Roma e Poste Italiane di Torino che stanno attualmente ottenendo la certificazione Tier IV sul progetto, saranno raffreddati da unità Climaveneta.