In uno stand innovativo ideato dal designer Luigi Ferrero ed ispirato ad un suo ricordo da bambino, quando andò con la madre nel 1952 a visitare la Fiera Internazionale di Milano, Ricoh accoglie in questi giorni i visitatori di PRINT4ALL, la fiera dedicata al mondo del printing in scena a Rho Fiera Milano, in uno spazio accogliente che avvolge i visitatori e dove è possibile ammirare le ultime novità della gamma Ricoh.
Customer experience è la parola d’ordine: lo stand guida il visitatore in un percorso che si snoda tra una galleria fotografica ispirata allo stile anni ’50 tutta incentrata sul tema del circo, ovviamente con la tecnologia Ricoh protagonista, e la visita ai nuovi macchinari di punta.
“La manifestazione è stata l’occasione per presentare al pubblico le ultime innovazioni in casa Ricoh, con un focus particolare per il mondo del toner (con il lancio della Pro C9200 e della Pro C7200X) e per l’ambito inkjet (Pro T7210) – spiega Giorgio Bavuso, Direttore della Divisione Commercial and Industrial Printing di Ricoh -. L’azienda ha anche espresso l’intenzione di aggredire nuove aree di mercato con le nuove Ri3000 e Ri6000 per la fascia media e la R100 per la fascia entry level per entrare nel mercato della stampa inkjet su tessuto”.
Focus sulla tecnologia
Partiamo da Ricoh Pro C7200X (con quinta stazione colore) e Ricoh Pro C7200 a quattro colori, pensate per le esigenze di produttività delle aziende. La maggiore stabilità cromatica è resa possibile dall’autocalibrazione effettuata dai sensori in linea ed è stata inserita una migliore messa a registro mediante la funzione di autoregolazione. La quinta stazione colore di Ricoh Pro C7200X amplia la possibilità di realizzare applicazioni a valore aggiunto, grazie alla nuova funzionalità per la stampa del bianco e del CMYK in un singolo passaggio per un maggiore impatto ad esempio su supporti colorati. E’ disponibile inoltre il nuovo toner invisibile red, particolarmente indicato per applicazioni in ambito sicurezza e logistica. Il toner pink leon lanciato di recente, il toner bianco e giallo neon completano la gamma di possibilità.
In relazione alla produttività, i modelli raggiungono 95 ppm o 85 ppm e permettono di stampare supporti fino 700 mm in duplex e fino a 1.260 mm simplex. La risoluzione delle immagini è di 2.400 x 4.800 dpi su un’ampia gamma di supporti fino a 360m2, mentre la produzione è ottimizzata da opzioni di finitura in linea. L’interfaccia intuitiva del pannello operatore da 17 pollici semplifica le attività.
La Ricoh Pro C9210 è invece al suo debutto di fronte al grande pubblico, una macchina con tecnologia laser, una risoluzione di 2400×4800 dpi e una produttività di 8100 fogli all’ora (135 ppm). Oltre agli elevati requisiti di produttività la stampante si contraddistingue anche per la sua flessibilità come ad esempio per l’elevato numero di supporti che la macchina è in grado di utilizzare verso l’alto. Innovazioni sono state inserite anche a livello del controllo della qualità e del colore.
Soluzioni per l’Industrial Decoration
La costante richiesta da parte del mercato di personalizzazione, flessibilità nella produzione di piccoli lotti e ampia scelta di supporti sono i driver che hanno portato Ricoh a sviluppare una soluzione flatbed con inchiostri UV e teste di stampa proprietarie. Ricoh Pro T7210 è ottimizzata per l’Industrial Decoration, offrendo produttività elevata (fino a 100 m2/ora) e versatilità per la stampa su materiali rigidi e pesanti – come ad esempio vetro, legno, acciaio, composti di alluminio e metallo – utilizzati nel settore industriale sia per la decorazione d’interni sia per la costruzione.
La soluzione integra la tecnologia di stampa proprietaria di Ricoh ed è dotata di 12 teste di stampa industriali a goccia variabile della serie Ricoh MH54, caratterizzate da alta produttività e affidabilità nella gestione del getto d’inchiostro UV. Questo inchiostro è stato progettato per offrire elevata aderenza e prestazioni ottimali su un ampio ventaglio di materiali industriali rigidi. Con una luce di stampa massima di 2,1 metri x 3,2 metri, Ricoh Pro T7210 è in grado di stampare su un unico supporto oppure su materiali pretagliati fino a 11 cm di spessore.
Ciò consente agli stampatori e ai produttori industriali di stampare direttamente su diversi materiali per la realizzazione di prodotti finiti personalizzati tra cui piastrelle, pareti di vetro, porte, mobili e supporti industriali.
Per la stampa su tessuti
Le due nuove soluzioni Ricoh Ri 3000 e Ri 6000 DTG (Direct to Garment) si caratterizzano per elevata produttività e sono ideali per la stampa su articoli quali t-shirt, borse in tela, felpe, maglie e calze. Le due soluzioni sono in grado di stampare su un’ampia gamma di materiali che vanno dal cotone al 100% al poliestere leggero, fino ad indumenti in misto poliestere-cotone con percentuali che raggiungono il 50/50. La varietà delle possibili applicazioni permette quindi a fornitori di servizi di stampa, serigrafie, stampatori specializzati in DTG, stampatori di cartelloni e insegne e stampatori commerciali di entrare in nuovi mercati.