Verizon Enterprise Solutions, uno dei primi service provider a lanciare una strategia di trasformazione di rete basata sulla tecnologia software defined networking (SDN), espande la propria suite con il lancio di Virtual Network Services – Session Border Controller as a Service (SBCaaS). Disponibile negli Stati Uniti e in altri Paesi nel mondo attraverso gli hosted network service di Verizon e sviluppato con Ribbon Communications, Virtual Network Services – SBCaaS abilita l’implementazione di session border controller basati sulla geo diversificazione ed è un ulteriore esempio dell’impegno di Verizon nel voler aiutare le aziende ad effettuare la migrazione verso un ambiente digitale.
Per le aziende che offrono nuovi servizi o che devono far fronte alle richieste stagionali, l’installazione e la configurazione della rete hardware può essere dispendiosa in termini di tempo e di fatica. Inoltre le infrastrutture di reti legacy includono vari livelli di punti deboli e di difficoltà di configurazione.
Una soluzione agile ed elastica, che può essere implementata in giorni invece che in settimane, e senza investimenti onerosi, può aiutare le aziende a rispondere alle loro crescenti aspettative nella fornitura dei servizi, e allo stesso tempo può aiutare a prevenire frodi e minacce TDoS.
Virtual Network Services – SBCaaS è disponibile con una formula di abbonamento “pay-as-you-go”, e può essere applicata come opzione stand-alone, oppure come servizio associato ad altre funzioni di rete virtualizzate (VNF) per velocizzare una sicurezza più efficace, la qualità dei servizi, e l’applicazione delle normative per le comunicazioni voice IP e video.
Come nel caso delle altre soluzioni della linea VNS, Virtual Network Services – SBCaaS fornisce un modello di pricing e spese operativo e predittivo, insieme ad altri servizi, funzionalità e opzioni di realizzazione che mirano a semplificare la pianificazione del bilancio, e migliorare l’utilizzo delle risorse di rete. L’orchestrazione aziendale consente una fruizione rapida del servizio e la gestione del cambiamento di policy globali, supportando così gli utenti che si ritrovano a far fronte a cambiamenti repentini e inaspettati in termini di capacità, pur azzerando la necessità di ri-configurazioni on site.
La release di altre opzioni, tra cui universal CPE (uCPE) on-premise di Verizon e l’applicazione della rete ibrida, oltre alla linea di servizi VNF estesa e alle funzionalità capacity, è in programma per i prossimi mesi del 2018.