Wildix ha aperto una nuova sede a Barcellona, presso la Torre Mapfre, dove già operano tre persone nel team Sales e una nel team Marketing.
La multinazionale italiana che opera nel settore delle telecomunicazioni, nonché casa madre del primo centralino basato sul browser e prodotti Voice Over IP (VoIP), conferma così la propria sete di espansione sul territorio europeo.
In un’ottica sempre più global, la nuova sede di Barcellona andrà, di fatto, ad aprire un varco importante nei mercati dell’America Latina e del Centro America. Non a caso, l’approdo in Spagna coincide con un momento particolarmente felice in termini di produttività e ricavi: il fatturato per il 2018 ha infatti fatto registrare un +32% complessivo rispetto all’anno precedente.
Nella città catalana, per altro, la società aveva organizzato la sua ultima convention europea nello scorso gennaio convogliando al World Trade Center di Barcellona oltre 400 professionisti IT da tutta Europa. La Spagna si aggiunge dunque a Estonia, Francia, Germania, Inghilterra, Italia e Stati Uniti tra le nazioni con sedi operative di Wildix.
Un’espansione territoriale studiata a tavolino
La scelta di aprire in Spagna è data non solo dalla volontà di incrementare il proprio giro di affari aumentando il numero di clienti e partner locali, ma anche dell’obiettivo di far conoscere ulteriormente – e lanciare su un mercato europeo sempre più ampio – nuovi strumenti che consentano l’integrazione delle Unified Communications nel mondo It in modo semplice, efficiente e a costi competitivi.
Anche per motivi legati alla lingua, la Spagna può essere considerata uno dei crocevia più importanti a livello di business e di espansione del comparto Ict.
Come sottolineato in una nota ufficiale da Steve Osler, CEO di Wildix: «Wildix che apre a Barcellona è l’inizio di un progetto più ampio. La Spagna sta migrando verso il cloud e noi vogliamo essere tra i principali player in questo turning point. La Spagna è anche il primo passo nei mercati di lingua spagnola. Centro America, America Latina e Stati Uniti rientrano in questo progetto global. Le aziende clienti stanno diventando multinazionali e quindi anche i Partner Wildix devono pensare e lavorare a livello globale. In un mercato internazionale dobbiamo tener conto dei collegamenti tra le diverse nazioni. In Florida e a Città del Messico Wildix parla già spagnolo, e Barcellona è un passo importante per offrire ai nostri partner e ai loro clienti una copertura mondiale per affiancarli ovunque facciano business».
Riguardo a processi di espansione, ricordiamo che recentemente Wildix – unica per il settore delle UC&C – è stata selezionata come azienda ICT d’Europa con buone prospettive di crescita nei mercati asiatici: tramite il finanziamento dell’Unione Europea, ha partecipato nello scorso giugno a due fiere specializzate nell’ambito di CommunicAsia (a Singapore e in Thailandia) presentando – nel corso della NXTAsia – la nuova soluzione di telefonia Cordless con una progettazione di sistema più facile e veloce. Tali eventi hanno permesso a Wildix di incontrare partner ad alto potenziale nel ramo ISP, operatori satellitari, integratori di sistemi, operatori mobili.