Inside the Breath, Econav e Sm@rtRecall sono i progetti vincitori di #PugliaPremiaSalute. Il contest promosso dall’AReSS Puglia e organizzato da Regione Puglia – Sezione ricerca innovazione e capacità istituzionale, Distretto Produttivo dell’Informatica pugliese, InnovaPuglia e Puglia Sviluppo punta a promuovere la cultura dell’innovazione e a diffondere i risultati delle imprese informatiche che stanno già esprimendo progetti di valore nella sanità digitale.
Selezionati tra 28 candidati in tutto, i tre vincitori sono stati premiati nell’ambito di Forum PA nazionale dall’assessore regionale allo Sviluppo economico, Ricerca Industriale e Innovazione della Regione Puglia, Loredana Capone.
«Tra le candidate, molte sono le soluzioni presentate da aziende associate al Distretto – commenta il presidente del Distretto Produttivo dell’Informatica pugliese, Salvatore Latronico – per un investimento complessivo che supera i 10 milioni di euro. Quello della salute è un dominio su cui le imprese del Distretto It hanno dimostrato una grande capacità d’innovazione confermando la bontà della strategia portata avanti dal Distretto, che ha deciso di puntare sul settore della salute per sviluppare la tecnologia e l’innovazione It in ambito regionale. Il contest ci ha visto coinvolti con i principali attori istituzionali del territorio interessati a sviluppare e valorizzare l’innovazione prodotta nella nostra regione e con i quali siamo sempre più in grado di fare rete per contribuire allo sviluppo del territorio, secondo un modello da sempre promosso dal Distretto».
Verso sistemi diagnostici “smart”
Realizzato da Predict, Università degli Studi di Bari, Wel.Co.Me. e il Consorzio Reti Meridiane, il progetto Inside the Breath si è classificato al primo posto tra le sei soluzioni indicate dalla giuria per la finale romana di #PugliaPremiaSalute. Si tratta di un sistema diagnostico “smart” che permette di individuare le patologie più diffuse analizzando il respiro umano: il paziente deve soffiare in un’apparecchiatura che verifica la presenza nel soffio di composti organici volatili indicatori di determinate patologie, permettendo così di evitare esami invasivi e di abbattere i costi per il sistema sanitario nazionale.
Dalla sanità nuove opportunità di business per il sistema produttivo pugliese
Econav è, invece, un sistema di navigazione con immagini tridimensionali progettato per assistere il radiologo interventista nelle terapie e analisi invasive eco-guidate. A realizzarlo, ci ha pensato MesMec in collaborazione con il personale medico dei reparti di radiologia interventistica dell’Ospedale Fatebenefratelli di Roma e dell’Ospedale Evangelico Internazionale di Genova.
Terza classificata l’ASL di Taranto con l’app Sm@rtRecall che, sfruttando una piattaforma multicanale, permette di abbattere le liste d’attesa, recuperare crediti e semplificare pagamenti e prenotazioni.
«Durante la premiazione – conclude Latronico – le sei realtà pugliesi arrivate in finale hanno avuto la possibilità di illustrare le proprie innovazioni e mostrare quanto la Puglia sia capace di produrre soluzioni per migliorare la qualità della vita e la salute della popolazione anziana o affetta da patologie. Posizionarsi al meglio sui nuovi mercati legati al tema dell’invecchiamento è una grande opportunità per il sistema produttivo pugliese».