Cosa sono i RAEE? E come si riciclano correttamente? Queste sono solo alcune delle domande alle quali il consorzio Ecolamp, specializzato nella raccolta e nel riciclo delle apparecchiature elettriche ed elettroniche giunte a fine vita, darà risposta in occasione di Festambiente, la manifestazione dedicata allo sviluppo sostenibile in scena dal 10 al 19 agosto a Rispescia, in provincia di Grosseto.
Dieci giorni nel cuore della Maremma durante i quali Ecolamp, in uno stand collettivo di 96 metri quadrati nel Padiglione dell’Economia Circolare, fornirà preziosi suggerimenti per riconoscere e riciclare i RAEE – i Rifiuti da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche – con un nuovo decalogo sulla raccolta differenziata e farà chiarezza sulle effettive opportunità che un nuovo modello di economia circolare è in grado di portare alla società. Nel corso della manifestazione non mancheranno, inoltre, momenti di incontro con ospiti noti del panorama nazionale e internazionale, che si alterneranno nelle aree dedicate dell’ecofestival, approfondendo i temi dello sviluppo sostenibile e dando spunti sulle buone pratiche ambientali.
La partecipazione di Ecolamp a Festambiente è quest’anno ancora più significativa. Lo scorso 15 giungo, infatti, è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale Europea il Pacchetto sull’Economia Circolare, un insieme di misure concrete per l’utilizzo sostenibile delle risorse, con un’attenzione particolare alla gestione dei rifiuti e alle diverse filiere del riciclo, tra cui quella dei RAEE.
“Ecolamp – dichiara Fabrizio D’Amico, Direttore Generale del consorzio – in collaborazione con l’associazione europea EucoLight, di cui è membro fondatore, ha seguito l’intero iter di approvazione del provvedimento europeo, dalle prime proposte della Commissione, nel dicembre 2015, fino alla recente adozione del pacchetto. Siamo soddisfatti dell’introduzione di alcune importanti misure nei testi approvati, a favore delle quali, con EucoLight, ci siamo fortemente espressi. Mi riferisco in particolare ai requisiti minimi richiesti a tutti i sistemi collettivi di riciclo come Ecolamp, e al riconoscimento di una responsabilità condivisa fra tutti gli attori coinvolti, a vantaggio di un modello trasparente di economia circolare, applicabile in maniera concreta ed efficace al sistema di riciclo dei RAEE”.