RISCO Group – azienda indipendente attiva a livello globale nel mercato della sicurezza e specializzata nello sviluppo, nella produzione e nella commercializzazione di un’ampia gamma di soluzioni di sicurezza integrate – presenta il nuovo sensore a tenda DT AM cablato che arricchisce ulteriormente la propria gamma di rilevatori da esterno.
Progettati per offrire una protezione ancora più affidabile grazie a tecnologie avanzate, i nuovi sensori da esterno cablati si contraddistinguono per le funzionalità uniche di configurazione e diagnostica da remoto, quando connessi al BUS delle centrali ibride di RISCO: attraverso il cloud, infatti, l’installatore è in grado di intervenire e apportare le modifiche necessarie ovunque si trovi e programmare l’eventuale visita in loco – se realmente necessaria – quando è più conveniente.
Funzionalità e tecnologie innovative
Il nuovo sensore a tenda DT AM da esterno cablato permette al sistema di sicurezza di identificare un intruso prima ancora che entri nell’area che si desidera proteggere, offrendo le migliori prestazioni di rilevazione nella sua categoria e un livello di sicurezza senza precedenti.
Per garantire una protezione ancora più elevata e minimizzare i falsi allarmi, la nuova soluzione di RISCO è dotata dell’esclusiva tecnologia di rivelazione DT integrata, che combina microonda in banda K con sensore PIR e sensore luce solare per ignorare gli improvvisi sbalzi di intensità luminosa sulla base di un esclusivo algoritmo.
Inoltre, la nuova soluzione di RISCO si avvale della tecnologia antimascheramento ad infrarosso attivo in grado di segnalare eventuali tentativi di manomissione ed è resistente ad acqua, polveri, pioggia e neve – grazie al grado di protezione IP65 – e ai raggi UV, evitando l’usura e lo scolorimento dell’apparecchio.
Angolo di rilevazione
Il nuovo sensore a tenda da esterno cablato di RISCO è in grado di proteggere in modo efficiente gli spazi adiacenti un muro perimetrale, una finestra o un’area aperta grazie al fascio di rilevazione molto stretto – di massimo 1 m alla massima distanza – e alla copertura regolabile fino a 12 m di distanza. Il sensore avvisa del passaggio di intrusi all’interno del fascio, ma non genera allarmi per chi si muove nelle vicinanze del fascio.
In questo modo la zona può rimanere inserita 24 ore su 24, anche mentre ci sono delle persone all’interno degli spazi protetti o che si muovono all’esterno dell’area protetta. Ciò è molto utile per gli utenti che desiderano lasciare le finestre aperte mentre sono a casa, rimanendo al sicuro ed evitando situazioni di allarmi generati accidentalmente.
Diagnostica da remoto
La nuova soluzione di RISCO rappresenta l’unico sensore a tenda in grado di offrire funzionalità di configurazione e diagnostica da remoto tramite tastiera o software di configurazione, quando il sensore è collegato al BUS delle centrali ibride di RISCO (LightSYS e ProSYS PLUS). Ciò rende l’installazione e la manutenzione più semplice e veloce.
Grazie al software di configurazione, infatti, l’installatore può utilizzare la funzionalità per la diagnostica e regolare da remoto i parametri dalla schermata di configurazione della zona, limitando gli interventi di manutenzione. In alternativa, la modifica temporanea da remoto dei parametri permette di ridurre l’urgenza e posticipare l’intervento in loco necessario al momento più opportuno.
L’installazione in modalità Bus è attualmente supportata solo da LightSYS 2, con versione firmware 5.92, programmabile con il software di configurazione dalla versione 3.2.1.0006. Per l’installazione BUS su ProSYS™ Plus bisognerà attendere il firmware versione 1.3 e il software di configurazione versione 3.2.2.0008, che saranno disponibili a luglio.