Da tempo le organizzazioni di tutto il mondo si impegnano a creare ambienti lavorativi inclusivi e a colmare il gender gap. Alcune realtà si distinguono per il costante impegno in questa direzione e tra queste spicca RS Italia, marchio commerciale di RS Group, fornitore globale di soluzioni, prodotti e servizi per clienti industriali, che consente loro di operare in modo efficiente e sostenibile.
Per RS Italia il 2024 è stato un anno molto importante per rafforzare la propria dedizione verso l’inclusione e la parità di genere. L’azienda ha ottenuto, per il secondo anno consecutivo, la Certificazione UNI/PdR 125:2022, confermando il proprio obiettivo di garantire un ambiente di lavoro inclusivo, in cui ogni persona si senta valorizzata, accolta e rispettata, al di là di ogni differenza legata al genere. Questo riconoscimento rappresenta per RS Italia un passo concreto verso la creazione di uno spazio senza barriere, dove ognuno possa esprimere appieno il proprio potenziale.
La strategia dell’azienda, inoltre, punta a favorire l’uguaglianza di opportunità, sostenendo attivamente il potenziale di ciascun individuo e promuovendo una cultura aziendale basata sul rispetto reciproco. Attraverso il mantenimento della certificazione, RS Italia consolida il proprio percorso di Diversity & Inclusion (D&I), arricchendolo con misure concrete per abbattere stereotipi e discriminazioni.
“Sono orgoglioso del fatto che RS Italia abbia ottenuto per il secondo anno la Certificazione per la Parità di Genere”, ha dichiarato Marcello Candotto, Head of People di RS Italia. “Questo riconoscimento speciale conferma il nostro impegno continuo nel creare un ambiente di lavoro dove ogni persona si senta accolta, rispettata e valorizzata per ciò che è, garantendo che ogni individuo possa raggiungere il suo pieno potenziale senza ostacoli legati al genere. Il nostro obiettivo è costruire una cultura aziendale che promuova attivamente l’uguaglianza di opportunità e il rispetto reciproco”.
Le iniziative portate avanti con orgoglio da RS Italia
Proprio al fine di sensibilizzare i propri dipendenti sui temi dell’inclusione e della parità di genere, l’azienda ha realizzato nel corso dell’anno molteplici iniziative. Ad esempio, a giugno – in occasione del mese del Pride – in RS Italia si sono tenuti dei workshop guidati da Irene Facheris, attivista ed esperta di inclusione. Durante questi incontri, i dipendenti hanno approfondito i temi legati agli spettri di genere e al mondo LGBTQIA+, attraverso momenti di formazione e riflessione collettiva. L’obiettivo alla base di questa iniziativa era quello di fornire strumenti pratici per promuovere un ambiente aperto e accogliente, dove le differenze diventino una ricchezza condivisa.
Parallelamente, l’azienda ha ricevuto una targa dall’Università degli Studi di Milano-Bicocca per il sostegno al progetto “Obiettivo EFFE – Empowering Femminile per un Futuro più Equo” e all’EFFE Summer Camp; due iniziative che miravano a promuovere l’empowerment femminile attraverso workshop, seminari e attività di formazione pratica, pensate per fornire alle giovani donne strumenti utili per affrontare le sfide del mondo professionale e acquisire una base di educazione finanziaria e imprenditorialità.
In particolare, Obiettivo EFFE è un progetto multidisciplinare di ricerca e formazione concepito per promuovere l’empowerment femminile in Italia attraverso una serie di iniziative mirate a sviluppare competenze e consapevolezza tra le giovani donne. Tra le attività principali del progetto vi sono stati workshop, seminari e incontri con esperti del settore. Il progetto ha coinvolto numerosi partecipanti, creando un ambiente di apprendimento inclusivo e stimolante.
EFFE Summer Camp, parte integrante del progetto Obiettivo EFFE, è invece un campo estivo di educazione finanziaria e all’imprenditorialità pensato per ragazze adolescenti, tenutosi tra il 10 e il 15 giugno presso l’Università degli Studi di Milano Bicocca. Durante il camp, le partecipanti hanno avuto l’opportunità di prendere parte a numerosi workshop e attività pratiche, focalizzati su temi quali leadership, sviluppo personale e competenze professionali.
La collaborazione con Girls Tech
Infine, per ridurre il gender gap nelle discipline scientifiche e sostenere una nuova filosofia educativa, RS Italia ha avviato anche una collaborazione con l’associazione Girls Tech, che da alcuni anni è impegnata ad affrontare attivamente il divario di genere nelle discipline STEM e di conseguenza nei ruoli digitali e tecnici sul posto di lavoro.
A tal proposito, il 27 settembre si sono svolti, presso gli uffici di Sesto San Giovanni, tre workshop gratuiti di robotica, coding ed elettronica che hanno coinvolto 230 bambini e bambine, tra i 7 e i 15 anni, provenienti da diverse scuole dell’hinterland milanese. Attraverso questa iniziativa, l’azienda ha voluto ispirare le nuove generazioni, favorendo l’avvicinamento al mondo tecnologico in modo creativo e inclusivo. Nel modello delle discipline STEM, infatti, si assiste a una contaminazione tra teoria e pratica, in cui la scienza e la matematica si fondono con gli strumenti, le risorse e la abilità della tecnologia e dell’ingegneria, che hanno invece una dimensione più applicativa.
“La collaborazione con Girls Tech è un esempio tangibile di come le nuove generazioni possano superare i pregiudizi e gli ostacoli che, troppo spesso, impediscono alle donne di esprimere il proprio potenziale nel mondo della tecnologia”, ha dichiarato Massimiliano Rottoli, Managing Director di RS Italia. “Abbiamo voluto fare qualcosa di concreto per invitare tutte le ragazze e i ragazzi a combattere per ciò che desiderano essere, a superare le paure e i limiti imposti dalla società. Lottare per l’uguaglianza di genere significa costruire un mondo in cui le differenze non siano barriere, ma punti di forza, ed è solo attraverso un impegno collettivo e costante che possiamo sperare di vedere realizzata la piena parità di genere nel settore dell’innovazione e della tecnologia, creando così uno spazio in cui tutti possano prosperare senza distinzioni”.