Checkpoint Systems, unico fornitore di soluzioni verticalmente integrate per il retail, presenta una serie di casi internazionali di successo nell’applicazione di tecnologia abilitante il contingentamento e la termomisurazione nei luoghi ad alta concentrazione di clientela.
Aiutare le aziende ad operare in sicurezza e al contempo aumentare la fiducia dei consumatori massimizzando i profitti è da 50 anni la mission dell’azienda, che oggi, con l’ingresso in un new normal ancora incerto e sfidante si dimostra più che mai a fianco del settore retail, con soluzioni tecnologiche all’avanguardia e dal valore aggiunto dimostrato durante il picco della crisi da pandemia da Covid-19.
Ecco una serie di testimonianze d’uso internazionali delle soluzioni SmartOccupancy e SmartTemperature.
Il caso applicativo Fnac
Fnac, insegna leader in Europa nel retail di articoli tecnici e culturali, ha installato la soluzione SmartOccupancy nei punti vendita per gestire automaticamente e controllare in tempo reale i livelli di presenze.
SmartOccupancy fornisce automaticamente ai negozi spagnoli della catena informazioni sulla capacità massima, aiutandoli a tenere sotto controllo le soglie di capienza. Queste informazioni, visibili sia nel punto vendita sia da remoto, ad esempio da sede centrale, aiutano i retailer a rispettare in modo scientifico i limiti di capienza imposti e i requisiti di distanziamento sociale volti a salvaguardare la salute e il benessere del personale e dei clienti.
Fnac ha inoltre attivato il portale software HALO basato su cloud. La piattaforma permette ai manager Fnac di accedere ai report sulla capienza giornaliera o settimanale dei negozi in una determinata area o regione; tramite grafici intereattivi è possibile visualizzare il numero di persone presenti in tempo reale e di monitorare la conformità dei negozi alle capacità stabilite, adattando i limiti in ogni singolo pdv o area delimitata.
Hilario Fernández, Responsabile della Sicurezza di Fnac, ha commentato: “Per noi, la cosa più importante è garantire la salute e il benessere del nostro personale e dei nostri clienti in questo momento delicato, continuando a fornire ai cittadini il meglio del tempo libero, della cultura e della tecnologia. E per farlo, poter contare su soluzioni come SmartOccupancy e sulla competenza di Checkpoint è un enorme vantaggio”.
Il caso applicativo Consum
La catena di supermercati Consum ha investito nella tecnologia SmartOccupancy di Checkpoint Systems, grazie alla quale mette in sicurezza il personale impiegato ed i propri clienti. La soluzione gestisce e controlla automaticamente e in tempo reale la capienza in tutti i supermercati .
Consum è diventata la prima catena di vendita al dettaglio di prodotti alimentari a investire in modo significativo in questa tecnologia, installandola nei suoi 454 punti vendita in tempi record. L’installazione di questo nuovo sistema è stata completata a fine giugno.
Consum è in grado di comunicare ai clienti se possono entrare o meno nel supermercato grazie a un display semaforico automatico posto all’ingresso: verde significa che possono entrare mentre rosso indica che devono aspettare.
L’integrazione con il portale cloud-based HALO consente ai manager presso la sede centrale di Consum di vedere gli occupanti giornalieri e settimanali di una determinata area o regione, nonché di monitorare le presenze con l’ausilio di una mappa termica. Gli stessi manager possono anche supervisionare la capienza all’interno del negozio e regolarla a distanza a seconda delle necessità, sia per l’intero negozio che per sezioni specifiche.
Javier Vidal, Development Manager di Consum spiega: “In Consum, abbiamo sempre investito in innovazione e miglioramenti tecnologici. Le circostanze attuali fanno sì che questo sia il momento di investire nella sicurezza e nella salute; con Checkpoint siamo stati in grado di combinare queste idee e di rimanere all’avanguardia della tecnologia poiché possiamo occuparci di ciò che è più importante: il nostro personale e i nostri clienti”.
La manutenzione dei sistemi di Consum sarà online e proattiva, con il monitoraggio in tempo reale da parte del team di supporto di Checkpoint, che potrà monitorare e rispondere a qualsiasi evento. Inoltre, SmartOccupancy sarà aggiornato periodicamente con nuove e migliori funzionalità.
Il caso applicativo Joan Miró
Il centro sportivo CEM Joan Miró di Barcellona ha installato SmartTemperature, la soluzione Checkpoint Systems che misura la temperature delle persone in tempo reale e fornisce avvisi rapidi e precisi delle letture elevate.
CEM Joan Miró, una delle reti di impianti sportivi pubblici della città di Barcellona, si prepara ad aprire i suoi spazi e a riprendere la sua attività; in questo contesto, le innovazioni tecnologiche come SmartTemperature, che contribuiscono a salvaguardare la salute dei dipendenti e dei clienti, giocano un ruolo fondamentale.
SmartTemperature è stato installato agli ingressi degli impianti sportivi per contribuire a garantire spazi sicuri sia per i dipendenti che per gli utenti e utilizza sensori AI per misurare la temperatura del viso. Alimentata da algoritmi di analisi intelligenti, la soluzione può determinare rapidamente se un individuo ha la febbre da una distanza di tre metri.
Questa soluzione può misurare rapidamente le temperature fino a 10 persone alla volta e le letture sono accurate fino a +/- 0,03 ºC. La temperatura viene rilevata sul viso della persona, contribuendo a mantenere il numero di falsi allarmi il più basso possibile. Quando rileva temperature elevate, il sistema emette un allarme audiovisivo che può essere visualizzato su un tablet o un computer, consentendo ai responsabili del centro di prendere decisioni accurate in tempo reale, rafforzando così le misure di protezione.
Salvador Cereceda, Direttore del Centre Esportiu Joan Miró, dichiara: “La nostra vocazione è quella di offrire le migliori condizioni possibili affinché le persone possano partecipare all’attività sportiva in un ambiente sano e di qualità. Oggi questo è più importante che mai e possiamo contribuire a far sì che ciò avvenga grazie a SmartTemperature”.
Infine Alberto Corradini, Business Unit Director Checkpoint Systems Italia, conclude: “Tutti e tre questi casi sono chiari esempi di come da un punto di vista imprenditoriale adattarsi velocemente sia spesso la chiave di volta per far fronte a situazioni complesse, come quella causata dall’attuale emergenza sanitaria. Ricerca e innovazione sono, e saranno ancora di più in futuro, il valore aggiunto per chi opera nel comparto retail: in questo senso Checkpoint Systems, ormai da più di 50, è a fianco dei retailer per sviluppare soluzioni tecnologiche sempre più all’avanguardia e volte a migliorare non solo i profitti ma anche a mantenere saldo il rapporto di fiducia tra consumatori finali e imprese”.