Il recente report presentato dall’Osservatorio Innovazione Digitale in Sanità della School of Management del Politecnico di Milano conferma alcune tendenze riscontrate anche da Top Doctors:
Anche se la strada da fare è ancora lunga, in Italia l’interesse e la curiosità nei confronti della sanità digitale sono in continua crescita. Lo conferma un recente report presentato dall’Osservatorio Innovazione Digitale in Sanità della School of Management del Politecnico di Milano.
I dati salienti:
- La maggior parte dei cittadini preferisce interfacciarsi di persona in caso di consulto medico (86%), pagamento delle prestazioni (83%) e ritiro dei referti (80%). Solo il 15% comunica con il medico via email, il 13% via Sms e il 12% via WhatsApp.
- Sono più digitali i medici: il 77% degli specialisti e l’83% dei medici di famiglia usa le email, mentre rispettivamente il 52% e il 63% sceglie WhatsApp per scambiare dati, immagini e informazioni.
- La maggior parte dei cittadini che non hanno utilizzato gli strumenti digitali per accedere ai vari servizi li considera poco affidabili, ma anche la mancanza di competenze è un forte ostacolo: sono tre su dieci i cittadini che non si sentono in grado di utilizzare questi strumenti, soprattutto i più anziani.
Questi dati confermano le tendenze evidenziate da Top Doctors, la piattaforma online che mette in contatto medici e pazienti. Il CEO Alberto Porciani ha commentato: “Nonostante la sanità digitale in Italia non sia ancora affermata come in altri Paesi europei ed extraeuropei, possiamo dire con certezza che ci stiamo muovendo nella giusta direzione. Dal nostro privilegiato punto di osservazione riscontriamo infatti un interesse altissimo, sia dal lato dei pazienti che da quello dei medici, sempre più tecnologici, e la semplice curiosità si sta trasformando in esperienze concrete. Riteniamo che il futuro, in particolare, passi dalla telemedicina – servizio che Top Doctors introdurrà a breve: chat e videochiamate con gli specialisti di fiducia sono sempre più richieste, nella continua ricerca di una più diretta comunicazione tra medico e paziente.
Chi ancora presenta alcune remore – e non si può trascurare il fatto che 8 cittadini su 10 ancora non usufruiscano di servizi sanitari via web – lo fa perché non ritiene la rete abbastanza affidabile, quando si tratta di salute. Per colmare velocemente questo gap, è quindi necessario lavorare sulla formazione e l’educazione, insegnando anche a distinguere tra strumenti attendibili e non attendibili.
Rendere il digitale e l’online sicuri e affidabili è da sempre uno dei principali obiettivi di Top Doctors che, per esempio, accetta nel suo panel, che attualmente conta 60.000 brillanti specialisti, solo i migliori professionisti individuati dopo un rigoroso processo di selezione svolto in collaborazione con Adecco Medical & Science: è questa la nostra risposta al bisogno di maggior qualità e professionalità manifestato dai pazienti, e i riscontri sono positivi. Lo confermano i dati della nostra piattaforma, che è stata visitata a livello mondiale da 20 milioni di utenti e attraverso la quale sono state prenotate oltre 1 milione di visite: proprio l’online booking è uno dei nostri servizi più apprezzati.
I margini di miglioramento, insomma, sono ancora ampi, ma la strada è già tracciata, in una società iperconnessa in cui tutti vanno di fretta e risparmiare tempo e fatica è l’obiettivo comune. Inoltre, le infinite possibilità offerte dal digitale garantiscono un deciso miglioramento anche in termini di qualità del servizio, abbattendo barriere, rendendo più immediate le comunicazioni medico-paziente e, non ultimo, semplificando la ricerca dello specialista più adatto alle proprie necessità. Sicurezza, professionalità e piattaforme semplici da utilizzare sono insomma i requisititi fondamentali per avvicinare ancora di più gli italiani alla medicina digitale”.