Il fotoreporter Tony Gentile, autore di quella foto divenuta icona della rinascita della Sicilia contro la mafia, partecipa all’inaugurazione della Mostra che dà vita agli scatti dei giovani fotoreporter del progetto “Scatta la Notizia”. I 17 studenti del quartiere della periferia orientale di Napoli, hanno potuto scoprire il mondo della comunicazione visiva al fianco di un insegnante d’eccezione come Pietro Masturzo, vincitore del prestigioso premio World Press Photo of the Year nel 2010.
La mostra collettiva “Scatta la Notizia” dei ragazzi dell’Istituto Superiore di Napoli, intitolato al giovane giudice ucciso dalla mafia, Rosario Livatino, è il risultato finale di un programma di Responsabilità Sociale sul fotogiornalismo, organizzato da Photolux e Neapolis.Art e realizzato grazie al supporto di Canon.
Scorci di vita ordinaria, che spesso passano inosservati: il mercato, un murales, un campetto di calcio, i pescatori. Le foto di Alessio, Ciro, Emanuele, Davide, Eduardo, Francesca, Giorgia, Giusy, Ivan, Luca, Mariarosa, Martina, Mattia, Michele, Rosalba, Sabrina e Sabatino trasmettono una storia che interpreta la realtà che li circonda con le sue contraddizioni e i suoi vizi. L’istituto superiore nel quartiere San Giovanni a Teduccio di Napoli, ha dato spazio alla voglia di raccontare per insegnare a usare la macchina fotografica e scoprire il linguaggio universale delle immagini. Un’opportunità per far conoscere il mondo dell’informazione sia come forma di espressione, che come possibile sbocco professionale per il futuro.
Gli scatti fotografici degli studenti saranno ospitati presso strutture museali comunali e, attraverso un itinerario in altre scuole dell’area Vesuviana, con l’obiettivo di condividere l’esperienza e indurre altri giovani alla sperimentazione della narrazione per immagini. Un racconto che non necessita di doti linguistiche o grammaticali, ma che può essere guidato dalla curiosità e dalla voglia di esplorare.
“Abbiamo aderito al progetto con grande entusiasmo, Canon è da sempre attenta nei confronti delle giovani generazioni, in particolare, per tutti coloro che si trovano ad affrontare situazioni difficili – commenta Daniela Valterio, Environment, Quality & Product Safety Manager Sustainability Group Canon Italia -. E’ motivo di orgoglio per noi mettere a disposizione la nostra tecnologia – avvalendoci della collaborazione di professionisti e realtà straordinarie come Photolux e Neapolis.Art – per dare la possibilità di acquisire conoscenza, stimolare interessi e creatività, far emergere un talento, particolarmente in contesti dove le opportunità per i ragazzi sono più scarse. In questa occasione ci siamo trovati di fronte a tanto entusiasmo, passione e bellezza, ma anche a grande valore in termini di contenuti delle immagini dei giovani fotogiornalisti di San Giovanni a Teduccio. Il progetto si inserisce perfettamente nella filosofia Kyosei di Canon – Vivere e lavorare insieme per il bene comune – che ci ha portato a sostenere nel corso degli anni numerose iniziative affini”.