In occasione della gara motociclistica Red Bull Alpenbrevet di Sarnen, in Svizzera, Sony Professional Solutions Europe ha annunciato Sony Virtual Production, un servizio di produzione cloud on-demand (in Europa disponibile da settembre 2018) che fornisce un set completo di strumenti di produzione per la creazione e la distribuzione dei contenuti multi-piattaforma.
Non a caso, all’evento che è durato un giorno, Red Bull Switzerland ha utilizzato la soluzione Virtual Production di Sony per riprodurre l’intera gara in diretta sul proprio social media. La località remota della gara, tra le montagne Svizzere, ha rappresentato una sfida significativa per l’utilizzo di un’infrastruttura di produzione fisica. Ma grazie ai servizi Virtual Production basati su cloud e alla Connettività 4G, Red Bull è stata in grado di catturare e trasmettere l'intero evento utilizzando solo una parte dei camcorder e un unico computer portatile per accedere all’interfaccia utente grafica (GUI) dello Switcher Virtuale.
Una produzione live aggiornata, di alta qualità e affidabile ha sempre richiesto infrastrutture impegnative, importanti investimenti iniziali e un’armata di creativi talentuosi e tecnici. Il servizio Virtual Production di Sony punta a offrire una soluzione che crei un workflow di produzione senza conflitti e intoppi, con accesso a un mixer video professionale basato su cloud, per offrirsi velocemente ai social, ai siti web, alle app o alle piattaforme CDN.
Come ridurre i costi della produzione live
La proposta di Virtual Production di Sony è semplice: gli utenti devono pagare solo ciò di cui hanno bisogno, quando ne hanno bisogno. Il servizio, sviluppato internamente da Sony, è stato progettato per ridurre i costi della produzione live, consentendo ai creatori di contenuti di aumentare la copertura e i ricavi. Utilizzando un solo kit di acquisizione della telecamera, i team di produzione effettuano l'accesso al proprio portale Virtual Production personalizzato, sincronizzano le loro telecamere ed eseguono lo streaming dei contenuti su base pay-as-you-go.
La telecamera riprende la località, quindi utilizza i trasmettitori wireless per alimentare uno switcher di produzione virtuale ospitato nel cloud tramite gli Amazon Web Services, mentre, simultaneamente, un mixer video, collocato in qualsiasi parte del mondo e che utilizza un normale browser web, effettua l’accesso al servizio Virtual Production. Gli utenti possono passare da un feed della telecamera all'altro, aggiungere grafici, loghi, didascalie e riprodurre velocemente gli output su una gamma di piattaforme diverse, tra cui YouTube e Facebook Live. Il tutto senza alcun obbligo di eseguire o installare un software.
Con la sua flessibilità unica, il servizio consente di coprire un maggior numero di eventi, poiché la produzione fondamentale è ospitata nel cloud, pur offrendo programmi professionali in uscita.