Unieuro ha avviato ufficialmente l’integrazione dei 12 negozi siciliani appartenuti a Pistone S.p.A. e siti a Palermo (nei centri commerciali Città Mercato, Guadagna, La Torre e Ai Leoni), Carini, Alcamo, Catania (nei centri commerciali I Portali e La Rena), Agrigento, Trapani, Mazara del Vallo e Marsala.
L’operazione avrà ricadute positive sul territorio portando all’assunzione di 277 nuovi dipendenti.
“Siamo arrivati in Sicilia acquistando la rete di negozi migliore dell’intera regione ed è nostra intenzione preservare il patrimonio di competenze costruito negli anni dalla famiglia Pistone e dai suoi collaboratori. L’approccio omnicanale e gli investimenti in digitalizzazione e marketing posti in essere da Unieuro consentiranno un più rapido sviluppo delle attività siciliane e, di paripasso, dell’occupazione”, ha dichiarato Giancarlo Nicosanti Monterastelli, Amministratore Delegato di Unieuro.
I piani di sviluppo
L’acquisizione dei negozi Pistone porta a 13 i punti vendita diretti Unieuro in Sicilia e rappresenta un primo e strategico passo per arrivare a una copertura capillare dell’isola, anche considerando gli affiliati.
L’obiettivo dell’insegna è arrivare ad almeno 20 punti vendita diretti nel medio-lungo termine, anche grazie al supporto di Giuseppe Pistone, che metterà a disposizione di Unieuro la propria capacità imprenditoriale e conoscenza del territorio per individuare nuove opportunità di sviluppo nell’isola.
Un primo passo in tale direzione potrebbe avvenire già in primavera, con l’apertura di un nuovo punto vendita nel centro di Gela, in una provincia – quella di Caltanissetta – non ancora presidiata direttamente. Il progetto è al momento in via di finalizzazione.
Per sostenere i piani di crescita e offrire il miglior servizio possibile, Unieuro potrà contare sull’hub logistico di Carini: 10.000 mq a supporto della piattaforma centrale di Piacenza, migliorando sensibilmente il servizio ai clienti siciliani e sviluppando sinergie di costo nel rifornimento dei punti vendita diretti e indiretti situati in Sicilia e in Calabria, nonché nelle consegne a domicilio ai clienti web.
In continuità con quanto avvenuto fino ad oggi, la movimentazione delle merci nella piattaforma di Carini continuerà ad essere appannaggio della Pistone S.p.A., garantendo così gli attuali livelli occupazionali e l’eccellenza del servizio offerto.
L’integrazione nella rete Unieuro
L’integrazione dei 12 negozi Pistone è partita immediatamente, supportata da oltre 60 esperti Unieuro che affiancheranno gli attuali dipendenti nelle attività inventariali, nell’implementazione dei nuovi sistemi informatici e soprattutto nella messa a fattor comune delle best practice di gruppo.
“E’ nostra intenzione conservare le specificità dei negozi acquisiti in termini di servizio al cliente, rafforzandole con le nostre politiche omnicanali. Siamo persuasi che la squadra che ci lascia in eredità Pistone sia di ottimo livello: un terreno fertile su cui investiremo in formazione e – compatibilmente con gli obiettivi di crescita -ampliamento degli organici. Nel fare ciò, daremo la precedenza ai colleghi dei punti vendita di Messina e Siracusa, chiusi lo scorso anno, e ai dipendenti siciliani di Unieuro che operano sul territorio nazionale, desiderosi di tornare a vivere nella propria regione d’origine” ha dichiarato Luigi Fusco, Chief Operations Officer.
I 12 negozi riapriranno al pubblico già domani, sebbene l’adozione dell’insegna Unieuro non sarà istantanea e concomitante in tutti i punti vendita.
Il rebranding verrà comunque completato nell’arco di poche settimane e celebrato con una campagna di comunicazione ad hoc, che interesserà i più importanti media locali con l’obiettivo di rimarcare la continuità e la centralità dell’elemento umano nella proposizione commerciale di Unieuro.