Con il World Backup Day, a calendario il 31 marzo, il focus torna sulla sicurezza IT e sulla protezione dei dati. La perdita di file e informazioni sensibili compromette la produttività, generando costi elevati ed è perciò essenziale che le aziende riducano al minimo i possibili rischi di perdita dei dati. In quest’ottica Toshiba Client Solutions propone Toshiba Mobile Zero Client (TMZC), una soluzione cloud che rende disponibili i dati attraverso un’infrastruttura di virtual desktop, offrendo sicurezza, mobilità e gestione.
Attacco informatico, quanto mi costi
Sempre più attacchi informatici mirano a rubare i dati aziendali. Secondo una recente ricerca Kaspersky Lab, oltre la metà delle aziende italiane (55%) ha dichiarato di aver affrontato almeno un attacco informatico negli ultimi 24 mesi e le conseguenti problematiche per quanto riguarda le loro attività. Tra gli effetti più comuni, il 31% delle imprese ha subito un’interruzione dei servizi, il 18% ha avuto problemi con l’integrità dei dati, mentre il 15% ha denunciato la perdita dei dati stessi. Per proteggere dati e reti aziendali dagli attacchi hacker, i decision maker in ambito IT dovrebbero investire in infrastrutture di sicurezza complete. Non solo notebook protetti da password, ma soluzioni cloud per l’archiviazione delle informazioni, all’esterno del dispositivo.
Le soluzioni Cloud riducono le potenziali vulnerabilità
Per prevenire i danni, Toshiba sviluppa soluzioni per il settore business che garantiscono un elevato livello di sicurezza IT. Toshiba Mobile Zero Client (TMZC) è, infatti, una soluzione cloud-based per desktop virtuali che offre un’elevata protezione a tutta la rete così come ai dipendenti e ai singoli dispositivi. I dati sono archiviati centralmente su cloud o server e scambiati digitalmente: non è più necessario salvarli sull’hard disk locale del notebook, eliminando così una potenziale superficie di attacco per gli hacker. TMZC supporta anche tutte le principali soluzioni VDI, come Citrix e VMware, semplificandone l’installazione e l’integrazione nelle infrastrutture IT già esistenti.
Toshiba Mobile Zero Client utilizza Boot Control per l’autenticazione multi-fattore
Oltre al login personale, i processi di registrazione di TMZC prevengono gli accessi esterni. Il software del BIOS non solo avvia il dispositivo e ne effettua la registrazione sulla rete grazie all’autorizzazione di accesso. Inoltre, recupera il pacchetto crittografato “Big Core”, con cui la soluzione client viene eseguita sul dispositivo. In questo modo i dati sono accessibili dal cloud attraverso lo scambio con il server di “Virtual Desktop Infrastructure” (VDI). Questo significa che TMZV richiede uno sforzo minimo di client management, dal momento che il livello del sistema operativo è stato completamente eliminato.