La cartotecnica è un settore di nicchia che ha sicuramente bisogno di freschezza, innovazione e originalità. Per questo nasce Xcatola, la startup 100% digitale per la realizzazione di packaging e prodotti cartotecnici ad alto tasso di innovazione, frutto della creatività di Mediatipo, azienda pugliese già punto di riferimento nel settore della grafica e della stampa digitale in tutto il sud Italia.
“Il progetto Xcatola nasce da un obiettivo ben preciso: quello di diversificare la nostra attività puntando su una nicchia di mercato, in un settore, quello della cartotecnica, ancora poco propenso al cambiamento”, spiega Cristiano Zonno, CEO e proprietario di Mediatipo, insieme ai cugini Nicola e Giuseppe.
Xcatola sceglie la stampa digitale Durst P5 250 WT
Al centro di questo progetto c’è una linea produttiva basata sulle migliori tecnologie, come il sistema di stampa digitale Durst P5 250 WT in versione full automation abbinato a un plotter da taglio Zund BHS 150 di ultima generazione e un’incollatrice F-Service Phoenix. Una scelta quasi obbligata quella della Durst, come racconta Zonno.
“Per dare vita a un progetto ambizioso come Xcatola eravamo alla ricerca di una stampante in grado di garantire massima affidabilità con qualità di stampa paragonabile all’offset. Caratteristiche che abbiamo ritrovato in Durst P5 250 WT”, continua Cristiano Zonno.
L’ammiraglia del brand altoatesino per il settore cartotecnico, infatti, permette di stampare in esacromia riproducendo con grande fedeltà la maggior parte dei pantoni. Questo assicura risultati eccellenti in termini di qualità e di brillantezza, difficilmente raggiungibili con tecnologie alternative. Altro aspetto determinante nella scelta di Durst, che Cristiano Zonno definisce la “Ferrari della stampa digitale”, è l’utilizzo di inchiostri base acqua con certificazione agro-alimentare per imballi primari.
“Un’esigenza sempre più sentita anche nel mondo della cartotecnica e che presto diventerà una scelta obbligata per molti brand sempre più sensibili al tema della tutela ambientale e dunque orientati a soluzioni PVC Free”, afferma il CEO.
Personalizzazione e creatività sono garantite
Con Xcatola, Mediatipo si propone, dunque, di rivoluzionare il tradizionale approccio alla stampa cartotecnica orientato alla produzione su larga scala con un concept basato su due asset fondamentali: personalizzazione e sostenibilità.
“Ogni prodotto è realizzato assicurando il massimo grado di personalizzazione secondo la tiratura richiesta, ottimizzando le risorse e limitando gli sprechi”, spiega ancora Cristiano Zonno.
Ma da dove nasce questo nome?
“Si tratta di una scelta onomatopeica. La X, oltre a richiamare foneticamente la S di scatola, lascia massimo spazio all’immaginazione; così come l’esagono che racchiude la T nel logo rappresenta graficamente l’idea di un contenitore da riempire con la massima creatività”, illustra il CEO.
E in effetti, il progetto non si limita alla realizzazione di packaging, ma comprende qualsiasi tipologia di prodotto in cartone: dagli espositori agli stand, dai display agli arredi, tutti stampati con Durst.
“Il settore cartotecnico rappresenta ad oggi il 25-30% del fatturato di Mediatipo, ma siamo certi che con Xcatola questa percentuale possa crescere ancora, con l’ambizione di diventare, in futuro, un brand a sé stante”, conclude Cristiano Zonno.
Xcatola è un progetto completamente digitale
A breve tutti i prodotti cartotecnici proposti da Mediatipo saranno disponibili anche online sull’e-commerce Xcatola. La nuova piattaforma, in fase di fine tuning, si rivolgerà prevalentemente a una clientela aziendale che potrà acquistare direttamente online una vasta gamma di prodotti cartotecnici già preimpostati. Inoltre, sul sito della startup ci sarà la possibilità di richiedere una consulenza personalizzata per la messa punto di progetti custom-fit che rispondano perfettamente alle specifiche esigenze produttive.