L’estrema velocità della sua evoluzione, le sfide all’innovazione e l’imprevedibilità delle tendenze con cui i rivenditori devono costantemente confrontarsi fanno sì che prevedere il futuro del canale sia un esercizio estremamente complesso. Tuttavia, sulla base dell’attuale andamento, Dynabook Europe evidenzia 5 tendenze che saranno protagoniste nel corso dell’anno.
1. Il 2022 sarà l’anno in cui il canale spingerà l’edge computing mobile e gli smart glass
Secondo un report di IBM, il 91% delle aziende prevede di implementare strategie di edge computing nei prossimi cinque anni e, dalla ricerca condotta da Dynabook, è emerso che il 63% delle aziende sta pianificando di integrare gli smart glass nei prossimi 24 mesi. In settori come manutenzione e logistica diventerà sempre più la norma, dal momento che i dispositivi come gli occhiali smart a realtà assistita (AR) saranno essenziali per permettere ai lavoratori frontline o sul campo di lavorare ovunque, anche senza accesso a una rete Wi-Fi.
Il canale giocherà un ruolo cruciale nell’adattare e accelerare il processo di promozione di queste soluzioni. Man mano che un numero sempre maggiore di clienti cercherà di integrare e utilizzare gli smart glass e l’edge computing, sarà necessario rivolgersi a partner specializzati ed esperti del settore per ottenere la giusta consulenza e i giusti consigli.
2. Il canale sarà un ‘consulente di fiducia’ per un ambiente di lavoro sicuro e ibrido
Il 2021 ha cambiato radicalmente gli ambienti di lavoro, ma il lavoro ibrido non è privo di rischi. Il periodo attuale ha costretto le aziende a valutare periodicamente i propri processi di sicurezza per proteggere sia i dati dei dipendenti sia quelli dell’azienda. Nel 2022, un’area di grande attenzione sarà quella della sicurezza dei dispositivi. La ricerca Dynabook ha rivelato che l’81% dei decision maker IT classifica le caratteristiche di sicurezza come fondamentali quando si tratta delle decisioni relative all’acquisto di nuovi dispositivi – e continueranno a esserlo finché i dipendenti lavoreranno in modalità ibrida.
Dal momento che sempre più aziende vogliono adottare soluzioni più sicure, il canale sosterrà i lavoratori da remoto diventando un consulente di fiducia – offrendo la propria esperienza in materia di sicurezza e soluzioni sicure sia per l’hardware sia per il software, tra cui l’autenticazione a due fattori, Windows 11, il Trusted Platform Module e le soluzioni client sicure per i dispositivi mobili. Grazie a questo approccio i rivenditori hanno l’opportunità di creare una roadmap digitale su misura per i propri clienti, delineando gli obiettivi da raggiungere e sostenendoli nel percorso volto a garantire la sicurezza dello smart working.
3. I venditori dovranno trasformarsi per mantenere relazioni personali
Uno dei maggiori cambiamenti nell’ultimo anno è stato mantenere relazioni personali con i clienti in tempi di lavoro a distanza. Per il canale, la vendita ha tradizionalmente significato la costruzione e il mantenimento delle relazioni: i rivenditori avrebbero accompagnato i clienti in un percorso personale, con meeting di persona per discutere le offerte. Dato che oggi il lavoro da remoto è sempre più diffuso tra i reseller, incontrarsi in modo efficace e personale è stata una vera e propria sfida. Ci sarà bisogno quindi di account manager per supportare i venditori ad adattarsi a questo cambiamento e ad aiutarli a capire come mantenere l’interazione personale con i clienti grazie all’uso di strumenti tecnologici, come CRM, YouTube, Zoom, Teams e altro.
4. I servizi di consegna via drone renderanno il canale più redditizio
Il COVID-19 ha lanciato molte sfide alla supply chain a livello globale, e settori come la logistica avevano bisogno di tecnologie come l’automazione e la robotica per aiutare a preparare, imballare e spedire quantità sempre maggiori di ordini. Entrambe le tecnologie continueranno a giocare un ruolo chiave.
Cinque anni fa i servizi di consegna via drone erano in anticipo sui tempi, ma oggi si sta delineando una situazione diversa. Il mercato globale dell’automazione di magazzino dovrebbe crescere da 4,7 miliardi di dollari nel 2021 a 9,1 miliardi di dollari entro il 2026. Dal momento che questa tecnologia sta iniziando a prendere piede, potrebbe offrire nuove opportunità di profitto. I partner di canale che introdurranno tra i primi queste soluzioni assisteranno sicuramente a un impatto positivo sul proprio business.
5. I rivenditori giocheranno un ruolo chiave nell’offrire soluzioni sostenibili
Il 2022 sarà l’anno del notebook riciclato. Nell’ultimo anno, le flotte di dispositivi sono state aggiornate con una maggiore frequenza e, comprensibilmente, è aumentata la preoccupazione per l’impatto dannoso che potrebbe avere sull’ambiente.
Secondo E-Waste, il 97% delle imprese ha dovuto acquistare nuovi computer portatili per adattarsi allo smart working durante la pandemia. Nel 2022, le imprese cercheranno di fare scelte intelligenti e sostenibili in diversi modi. La più semplice sarà quella di iniziare a smaltire eticamente i vecchi dispositivi attraverso iniziative come la rivendita e il riciclaggio, affinché le aziende possano ridurre le emissioni di carbonio e, al contempo, far funzionare il lavoro ibrido.