Da una parte un economista, Carlo Alberto Carnevale Maffè, dall’altra Valerio Rosano, il Country Manager di Zyxel Networks, azienda attiva nell’offerta di soluzioni professionali di networking, security, wireless, on-premise e cloud: insieme hanno analizzato l’attuale scenario economico del paese e il modo in cui aziende, scuole e pubblica amministrazione utilizzano la tecnologia.
La sintesi? Imprese, scuole e PA intraprendenti devono far ricorso a Soluzioni Smart IT che permettano loro di mettere in campo un processo di digitalizzazione efficace per superare questo periodo di crisi grazie al cambiamento reso possibile dalla tecnologia.
“Il valore di Borsa di Zoom, una delle tecnologie tra le più usate al mondo per la videoconferenza, ha superato quello delle prime sette linee aeree mondiali messe insieme. È un paradosso, ma è il simbolo di un mondo che cambia radicalmente. Imprese, manager e professionisti si devono interrogare sulle scelte da fare. Il valore dello spazio e il valore del tempo sono cambiati e quindi devono trasformarsi le scelte organizzative e di investimento delle imprese e degli Stati”.
Secondo l’economista Carlo Alberto Carnevale Maffè, il Covid-19 è indubbiamente una tragedia, ma anche una grande opportunità. L’obbligo a ricorrere alla tecnologia, ha dato un’importante accelerazione alla domanda della stessa, tanto che nell’economia dei grandi paesi occidentali gli investimenti in tecnologia hanno superato quelli in infrastrutture fisiche.
“L’IT è la chiave per il cambiamento. Secondo quanto riportato da The Innovation Group, il mercato digitale tende ad avere un andamento sostanzialmente pro-ciclico rispetto al PIL, ma alcuni indicatori ci inducono a pensare che per la prima volta potremmo assistere a una decisa inversione di tendenza, e a una sostanziale tenuta del mercato digitale, nonostante l’atteso crollo del PIL, con una spesa in digitale nel corso del 2020 che potrebbe addirittura registrare un leggero incremento”, aggiunge Valerio Rosano, Country Manager Zyxel Networks.
Pagamenti digitali, smart working, didattica on line “in emergenza”, medici di base e servizi sanitari gestiti in remoto, PA on line, APP per i tracciamenti: tutto ciò ha fatto comprendere il ruolo chiave del digitale e dell’innovazione come vantaggio competitivo. In poche settimane, sono state superate tutte le remore e le difficoltà nell’adozione del digitale.
“La sicurezza dei dati è una delle chiavi del futuro, insieme ai servizi da remoto: le imprese dovranno assicurarsi di realizzare la necessaria infrastruttura (computer portatili, adeguate connessioni domestiche, accessibilità dall’esterno ai server aziendali) per garantire la corretta sicurezza informatica” prosegue Valerio Rosano. “Non pensiamo più alla sicurezza esclusivamente dentro i confini della nostra azienda fisica. Oggi il perimetro di sicurezza aziendale si è ampliato: portare un pc a casa e lavorare da remoto vuol dire esporre la rete aziendale a dei rischi non calcolati in precedenza”.
Durante l’emergenza la rete ha reso possibile continuare a lavorare, fare la spesa o acquistare altri beni, svolgere pratiche, studiare, incontrarsi, vedere film o serie televisive e tutti hanno scoperto la comodità e i possibili diversi utilizzi del Cloud.
Il Cloud ha svolto un ruolo fondamentale nella reazione all’emergenza e abbiamo sdoganato in pochi giorni le ultime diffidenze. Il cloud può essere utilizzato non solo come repository ma anche come piattaforma di gestione, raggiungibile on line, di collegamenti audio-video, di gestione della posta, del conto corrente [sono possibili altri esempi] e, perché no, anche della rete informatica di un’azienda.
Il contributo di Zyxel
Zyxel, grazie al progetto Nebula, sta da anni lavorando allo sviluppo di Wi-Fi e security gestiti e controllati in Cloud ed ora i tempi sono maturi per coglierne i benefici. I vantaggi sono evidenti: è possibile gestire e controllare da remoto, tramite piattaforma, l’intera rete informatica e con un monitoraggio costante. È possibile soprattutto affidare questa gestione a professionisti esterni all’azienda senza dover ricorrere a competenze interne.
Le aziende che hanno Nebula possono contare su una struttura di rete affidabile ma soprattutto gestita: competenza 24/7, manutenzione e aggiornamento continuo dell’infrastruttura (con conseguente riduzione delle problematiche e dei tempi di fermo attività), possibilità di gestione del contratto a canone con costi e capitale immobilizzato ridotti e sempre determinati e fissi.
“Con questa prova sul campo abbiamo dimostrato che la tecnologia consente la resilienza di una struttura economica. Fasce di popolazione che prima non erano digitali, ora sono su internet. Finalmente il Paese investirà sull’infrastruttura per colmare le mancanze, ma anche per migliorare la cultura organizzativa”, dichiara Carlo Alberto Carnevale Maffè. “Senza tecnologia non si potrà più raggiungere il mercato: il mondo industriale deve trovare nuovi meccanismi di coordinamento e quindi rappresentare la realtà a distanza e non più con un catalogo”.
“L’intraprendenza delle persone permetterà di portare avanti il cambiamento; ci sono aziende che hanno modificato la loro visione di business con l’intraprendenza delle persone”, conclude Valerio Rosano.